Politica e Sanità

16 Novembre 2011

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“Ultimo km” per il rinnovo del contratto della dirigenza medico-veterinaria del Ssn. Nel corso della riunione tra i sindacati di categoria e l''Aran si è registrato un piccolo passo in avanti. "Diciamo che i prossimi dieci giorni saranno decisivi: o si chiude entro il 10 febbraio o salta il tavolo delle trattative e tutto viene rimandato a dopo le elezioni regionali". A riferirlo è il segretario nazionale della Fp Cgil medici, Massimo Cozza, presente alla riunione all''Aran per il rinnovo del contratto della dirigenza medico-veterinaria del Ssn, relativo al secondo biennio economico 2008-2009. Le novità dell''incontro di ieri sono state sostanzialmente due: la presenza al tavolo del commissario dell''Aran, Antonio Naddeu, che è anche capo dipartimento del ministero della Funzione Pubblica, e il via libera ufficiale allo 0,8% aggiuntivo della retribuzione, subordinato però alle Regioni. "Per il via libera dello 0,8% - spiega Cozza - mancava solo l''ok da parte del ministero dell''Economia. La presenza di Naddeu invece è stata molto apprezzata, perch� manifesta la volontà dell''Aran di chiudere la partita in tempi brevi". Tutto è rinviato quindi alle due riunioni di oggi, lunedì 1, il tavolo tecnico sul codice di disciplina e martedì 2 la riunione ufficiale dove si discuterà un testo con le proposte normative e le proposte economiche. I nodi della trattativa sono soprattutto quattro: la ripartizione dell''aumento fissato a 179 euro lordi; la rivalutazione dell''indennità di esclusività le sanzioni disciplinari; la tutela assicurativa dei camici bianchi.