Numeri stabili per la terza settimana. E lOMS ha risposto alle critiche mosse alla gestione dellemergenza del nuovo virus
Durante la terza settimana del 2010, il valore dellincidenza totale del virus A/H1N1 è pari a 1,61 casi per mille assistiti: nella fascia di età 0-4 anni lincidenza è pari a 4,76 casi per mille assistiti, nella fascia di età 5-14 anni lincidenza è pari a 2,46, nella fascia 15-64 anni a 1,34 e tra gli individui di età pari a 65 anni e oltre a 0,66 casi per mille assistiti. è stabile per tutte le fasce detà sia il numero di accessi al pronto soccorso, sia quello dei ricoveri per sindrome respiratoria acuta. Alla 3a settimana il numero complessivo dei decessi è 228, con una percentuale di vittime pari a 0,005 per cento dei malati. Le Regioni che hanno registrato i maggiori decessi sono: Campania (53), Puglia (35), Piemonte e Sicilia (21). Il servizio di informazione sulla nuova influenza, il numero 1500, ha chiuso il 29 gennaio a causa del declinare dell''attività epidemica e della conseguente diminuzione delle richieste di informazione dei cittadini, ma in caso di necessità sarà ripristinato. Il 26 gennaio si è tenuta a Strasburgo un''audizione parlamentare pubblica intitolata La gestione della pandemia H1N1: è necessaria una maggiore trasparenza?", organizzata dalla Commissione Affari Sociali, Sanità e Famiglia, che ha riunito rappresentanti dellOrganizzazione Mondiale della Sanità (Oms) e produttori europei di vaccini, oltre che consulenti medici indipendenti, per discutere la questione con i parlamentari. Le domande fondamentali sono state: in che modo sono prese le decisioni sulle pandemie: su basi scientifiche, evidenze epidemiologiche, o in seguito a condizionamenti di altra natura? La modifica alla definizione di pandemia ha trasformato linfluenza A/H1N1 in pandemia, consentendo decisioni che hanno avuto risvolti economici di rilievo: ciò è avvenuto su basi scientifiche? Sintetizziamo la risposta di Keiji Kukuda, Oms, consigliere speciale del direttore generale sulla pandemia di influenza: I virus dell''influenza mutano continuamente nel tempo e sono notoriamente imprevedibili. La storia ci ha mostrato che le pandemie influenzali possono avere effetti molto diversi, ma è impossibile oggi prevedere quali saranno questi effetti allo scoppiare dell''epidemia. Ciò che si osserva all''inizio può essere molto diverso da quello che accadrà alla fine. L''epidemia di spagnola del 1918, che uccise 50 milioni di persone, cominciò con ondate relativamente deboli e in seguito diventò la più grave pandemia della storia. Il nuovo virus AH1N1 si è diffuso con una velocità senza precedenti, raggiungendo 120 nazioni in circa 8 settimane, e oggi è stato registrato praticamente in tutto il mondo. La pandemia di AH1N1 non è uguale a quella dell''influenza stagionale: vi sono stati vasti contagi fuori dalla consueta stagione influenzale, il virus ha provocato un numero sorprendente di casi gravi e di decessi di persone giovani, molte delle quali sono morte di polmonite virale, una forma di polmonite particolarmente aggressiva che di solito non si associa all''influenza stagionale. La pandemia non è finita, ma ad oggi sono stati confermati ufficialmente oltre 14mila decessi nel mondo. Spesso questi dati vengono erroneamente confrontati con i decessi provocati dall''influenza stagionale: i decessi per influenza stagionale sono basati su modelli statistici, i decessi per l''influenza A sono stati confermati tutti da analisi di laboratorio e sicuramente sono un numero minore dei decessi reali. L''Oms è convinta della validità scientifica delle proprie raccomandazioni: le politiche anti pandemia e le strategie conseguenti non sono state condizionate impropriamente dall''industria farmaceutica, perch� esistono numerose garanzie contro i possibili conflitti di interesse".
Fabrizio Pregliasco
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!
Per contrastare la compravendita illegale di farmaci per uso veterinario il Ministero sta studiando un logo, un bollino di qualità sulla falsa riga di quanto fatto per le farmaciePer...
La Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per il trattamento dell'artrite reumatoide attiva di grado da moderato a severoLa Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per...
Solo il 2% delle farmaciste donne possiede una farmacia nonostante rappresentino il 62% della forza lavoro, è quanto emerge dal sondaggio "Survey of registered pharmacy professionals 2019" del...
Acquistare i farmaci su internet attraverso siti non autorizzati è un fenomeno in continua crescita e l'unica arma per contrastarlo resta l'educazione sanitaria e l'orientamento dei cittadini...
Resta aggiornato con noi!
La tua risorsa per news mediche, riferimenti clinici e formazione.
Dichiaro di aver letto e accetto le condizioni di privacy
Il controllo del peso è cruciale per il mantenimento della salute generale e la prevenzione di patologie metaboliche e richiede un approccio integrato. In questo percorso, risultano fondamentali gli integratori...
È stato firmato l’accordo per la somministrazione nelle farmacie della Sardegna, in via sperimentale, dei vaccini antinfluenzali per la campagna antinfluenzale 2024/25