Politica e Sanità
16 Novembre 2011Sos degli informatori scientifici del farmaco (Isf) ai pazienti: "Solo un''informazione etica, capillare e corretta può garantire farmaci a migliore tutela della salute di tutti i cittadini. Sostieni questo nostro appello con la tua firma". Ancora vittime di tagli, licenziamenti, cessioni ad altre aziende ''contenitore'', gli informatori tornano a farsi sentire. E questa volta si rivolgono direttamente ai cittadini, alle associazioni di pazienti, al Tribunale per i diritti del malato, agli Ordini dei medici e dei farmacisti, al mondo accademico, ai politici di "buona volontà", con un manifesto in cui chiedono "sostegno e solidarietà per la difesa dei posti di lavoro". Il manifesto è stato illustrato in un convegno alla Camera sul rapporto, "sempre più difficile", fra informazione medico-scientifica e industria farmaceutica. L''intenzione è di diffonderlo in tutti gli studi medici, dove far partire anche una raccolta firme a sostegno dell''appello. I sindacati autonomi della categoria puntano a coinvolgere gli Ordini dei camici bianchi e dei farmacisti in ogni Provincia. Per condurre "una battaglia comune", sottolineano. "Il farmaco è un prodotto insieme utile e particolare - esordisce ''l''avviso ai pazienti'' - il cui acquisto non è regolato dal piacere, ma dall''utilità. L''uso inappropriato può essere dannoso alla salute, per cui il medicinale non può essere paragonato, mercificato o pubblicizzato come qualsiasi altro prodotto. Lo scopo dell''informazione scientifica è quello di fornire ai medici tutte le notizie necessarie (caratteristiche del farmaco, posologia, modo di somministrazione, controindicazione ed eventi avversi ) per il corretto impiego dei medicinali per la tutela della salute". Ai cittadini si spiega che l''Isf "è un professionista laureato, la cui attività è riconosciuta dal ministero della Salute e regolata da specifiche leggi (D.lgs. 210/06) e da disposizioni della Comunità europea. Contribuisce, come da legge, all''aggiornamento del tuo medico. Non svolge quindi alcuna attività di vendita - si sottolinea -ma un''attività utile alla salvaguardia della tua salute.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
28/12/2019
Per contrastare la compravendita illegale di farmaci per uso veterinario il Ministero sta studiando un logo, un bollino di qualità sulla falsa riga di quanto fatto per le farmaciePer...
27/12/2019
La Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per il trattamento dell'artrite reumatoide attiva di grado da moderato a severoLa Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per...
27/12/2019
Solo il 2% delle farmaciste donne possiede una farmacia nonostante rappresentino il 62% della forza lavoro, è quanto emerge dal sondaggio "Survey of registered pharmacy professionals 2019" del...
A cura di Lara Figini
27/12/2019
Acquistare i farmaci su internet attraverso siti non autorizzati è un fenomeno in continua crescita e l'unica arma per contrastarlo resta l'educazione sanitaria e l'orientamento dei cittadini...
©2024 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)