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Politica e Sanità

16 Novembre 2011

Sui cittadini la manovra non impatta


Secondo il Ministro Ferruccio Fazio non dovrebbero esserci conseguenze dirette, ma semmai gli effetti delle misure che le Regioni potrebbero attuare in caso di deficit

Se "la manovra non avrà alcun impatto diretto sui cittadini", ha infatti dichiarato il ministro "è possibile un impatto indiretto, al momento di un eventuale ripiano di deficit" a livello regionale. "Vorrei però ricordare � ha aggiunto - che le Regioni virtuose teoricamente non dovrebbero avere deficit e sono quelle con la migliore sanità, che poi è quella che costa meno". L''impegno del Governo è quello di "mettere a sistema le regioni non virtuose", seguendo il modello delle altre. E questo è possibile, perch� per esempio il Molise e in parte la Sicilia, Regioni che avevano grossi problemi, hanno iniziato un percorso di ripresa, per rimettere i conti in ordine e ristrutturare la sanità in senso positivo". Il problema della Calabria, "che è ancora indietro rispetto ad altre Regioni, è anche quello dei conti certi. Il nuovo governatore si sta dando da fare, ma il percorso è abbastanza lungo". In ogni caso parlando delle Regioni con i conti in rosso Fazio si è detto abbastanza "ottimista e fiducioso di progressi". Il Ministro, in precedenza, non aveva nascosto "qualche preoccupazione" per il possibile impatto sui medici delle misure previste nella manovra varata dal Cdm per i dipendenti pubblici. Misure che hanno suscitato aspre critiche dei sindacati preoccupati degli effetti, in particolare, sui precari, che sarebbero fondamentali per mandare avanti molte strutture sanitarie. "Sono medico anch''io - aveva detto Fazio intervenendo in diretta a Sky Tg24 � e può immaginare come sono contento di questo". "Dobbiamo verificare che questi provvedimenti non vadano a influire negativamente. Anche il premier Silvio Berlusconi - ha aggiunto Fazio - ha fatto presente che la manovra non è immodificabile. Auguriamoci che su questo aspetto, e parlo da medico, ci possa essere un certo reindirizzo. Dobbiamo accertarci che non ci siano conseguenze sui servizi per i cittadini. Ma una preoccupazione posso averla anch''io, come medico".

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