Politica e Sanità

15 Novembre 2011

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Per la sindrome di Menière non ci sono cure, ma un aiuto potrebbe arrivare dalle medicine non convenzionali; sull''argomento si confronteranno, sabato 1 dicembre a Bologna, medici e pazienti nel corso dell''incontro organizzato dall''Associazione italiana malati di Menière onlus (AIMM). “L''appuntamento di sabato offrirà indicazioni puntuali su quanto si può fare con la medicina non convenzionale per alleviare i disturbi dei malati, in particolare gli acufeni e le vertigini. Tra le metodiche che stiamo valutando ci sono l''agopuntura e la medicina tradizionale cinese, ma cercheremo di capire anche che cosa propone l''antroposofia". L''associazione, ha ricordato Gaggioli, si sta battendo per avere il riconoscimento della sindrome di Menière come malattia rara. "Si tratta di una patologia che colpisce raramente - continua Gaggioli -  e l''attenzione su questa malattia è molto limitata. Per questo il 5 dicembre parteciperemo, a Roma, a un convegno sulle patologie rare e ci attiveremo per i necessari incontri istituzionali. Oggi chi soffre di questa malattia non solo è isolato, ma non può contare su nessun aiuto: non abbiamo l''esenzione del ticket n� l''invalidità".