Login con

Politica e Sanità

16 Novembre 2011

Tutti d’accordo sull’obiezione di coscienza: la decisione sia politica


Tra Camera e Senato sono sei i progetti di legge presentati per riconoscere e regolamentare l’obiezione di coscienza dei farmacisti, sono stati depositati e assegnati alle commissioni competenti Alla Camera e al Senato. Un tema particolarmente spinoso, anche in seguito alle ricorrenti polemiche sulla pillola del giorno dopo. Ad aggiornare la situazione parlamentare sul tema è l’Osservatorio delle istituzioni che pubblica anche sul suo sito i commenti di alcuni organismi di categoria. �Credo � spiega Annarosa Racca, presidente di Federfarma - che una soluzione al problema debba e possa venire solamente dall’intervento del legislatore che faccia chiarezza�. La legge attuale in materia di obiezione di coscienza, continua la presidente di Federfarma, �è riferita esclusivamente ai medici e non è invece direttamente applicabile alle farmacie in quanto, nel prevedere la possibilità dei medici di praticare l’obiezione di coscienza, impone, a garanzia dei diritti dei cittadini, l’obbligo della presenza nell’ospedale di un medico non obiettore�. Dal canto suo il presidente della Fofi Andrea Mandelli sottolinea come �In una fase in cui, giustamente, si cerca di garantire il necessario ascolto a tutte le sensibilità delle persone coinvolte in situazioni eticamente rilevanti, sarebbe bizzarro, per usare un eufemismo, che al farmacista fosse negato questo diritto�. Il Movimento nazionale liberi farmacisti, infine, che manifesta perplessità sugli attuali progetti di legge, evidenzia come � al farmacista debba essere garantito il diritto di esercitare obiezione di coscienza. Parimenti, questo diritto deve essere negato alla farmacia già detentrice di un’esclusiva e concessionaria di un rapporto privilegiato con lo Stato di monopolio. La farmacia non può rifiutarsi di consegnare farmaci come il “levonorgestrel”, pillola del giorno dopo, perch� in questo modo lederebbe gravemente un altro diritto, a nostro avviso sacro: quello del paziente di ottenere il farmaco�.

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook! Seguici su Linkedin! Segui le nostre interviste su YouTube!

Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

28/12/2019

Per contrastare la compravendita illegale di farmaci per uso veterinario il Ministero sta studiando un logo, un bollino di qualità sulla falsa riga di quanto fatto per le farmaciePer...

27/12/2019

La Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per il trattamento dell'artrite reumatoide attiva di grado da moderato a severoLa Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per...

27/12/2019

Solo il 2% delle farmaciste donne possiede una farmacia nonostante rappresentino il 62% della forza lavoro, è quanto emerge dal sondaggio "Survey of registered pharmacy professionals 2019" del...

A cura di Lara Figini

27/12/2019

Acquistare i farmaci su internet attraverso siti non autorizzati è un fenomeno in continua crescita e l'unica arma per contrastarlo resta l'educazione sanitaria e l'orientamento dei cittadini...

 
Resta aggiornato con noi!

La tua risorsa per news mediche, riferimenti clinici e formazione.

 Dichiaro di aver letto e accetto le condizioni di privacy

EVENTI

AZIENDE

Per il benessere della gola

Per il benessere della gola


È stato convertito in legge il decreto-legge “Fisco” con voto finale alla Camera, con 151 voti a favore, 111 contrari e 4 astenuti. Novità su payback farmaceutico, risorse Covid e concordato...

A cura di Simona Zazzetta

 
chiudi

©2024 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)

Top