Politica e Sanità
16 Novembre 2011Il mondo ha bisogno di nuovi antibiotici, che potrà essere soddisfatto solo con un intervento delle istituzioni per aiutare le aziende nello sviluppo. Lo hanno affermato gli esperti durante la sessione conclusiva del 9° Congresso annuale della Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali (Simit) che si è tenuto a Roma. «Più che parlare di quanti antibiotici servono, bisogna concentrarsi in qualche area specifica» spiega Samuel Bozzette dell''università di San Diego «per esempio le infezioni gram-negative negli ospedali, che sono resistenti a quasi tutti quelli tradizionali, così come alcune forme di tubercolosi. Per i farmaci per patologie rare o per quelle dei paesi in via di sviluppo penso che la via migliore sia la partnership pubblico-privato, magari con il contributo di istituzioni che finanziano le ricerche e con le compagnie farmaceutiche che si occupano della commercializzazione. In altri campi servono interventi pubblici, come finanziamenti diretti alle compagnie più piccole e misure come sgravi fiscali o l''allungamento dei brevetti per quelle più grandi». D''accordo con l''analisi di Bozzette è Richard Wenzel, della Virginia Commonwealth University di Richmond: «Noi abbiamo un disperato bisogno di nuovi antibiotici, soprattutto perché la resistenza a quelli che abbiamo ora sta crescendo» afferma Wenzer ma le industrie farmaceutiche non sono molto interessate a programmi per scoprirli, perché da un punto di vista finanziario sono più convenienti quelli contro le malattie croniche. Stiamo facendo bene contro le infezioni gram positive, ma siamo molto indietro con quelle gram negative. C''é anche un problema di regole, le agenzie impiegano molto tempo per approvare i nuovi antibiotici, e quindi non c''é un ritorno economico. Forse estendere i brevetti potrebbe essere una soluzione».
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
28/12/2019
Per contrastare la compravendita illegale di farmaci per uso veterinario il Ministero sta studiando un logo, un bollino di qualità sulla falsa riga di quanto fatto per le farmaciePer...
27/12/2019
La Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per il trattamento dell'artrite reumatoide attiva di grado da moderato a severoLa Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per...
27/12/2019
Solo il 2% delle farmaciste donne possiede una farmacia nonostante rappresentino il 62% della forza lavoro, è quanto emerge dal sondaggio "Survey of registered pharmacy professionals 2019" del...
A cura di Lara Figini
27/12/2019
Acquistare i farmaci su internet attraverso siti non autorizzati è un fenomeno in continua crescita e l'unica arma per contrastarlo resta l'educazione sanitaria e l'orientamento dei cittadini...
©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)