Politica e Sanità
16 Novembre 2011Piovono le critiche di Federfarma sull’accordo firmato mercoledì da Poste italiane e Farmindustria per la consegna a domicilio dei farmaci ospedalieri. In un comunicato diffuso ieri, il sindacato titolari solleva sull’intesa «forti dubbi di legittimità». «Le Poste» si legge nella nota « subappaltano la consegna dei pacchi ad altri operatori. I corrieri lasciano solitamente l’avviso nella cassetta senza neanche sincerarsi della presenza in casa del destinatario, che deve andare a ritirarlo in magazzino per conto suo oppure attendere un secondo passaggio. Chi è malato rischia così di aspettare giorni per avere il farmaco». E poi c’è la sicurezza: «Il pacco» prosegue il comunicato «verrebbe conservato in magazzini che certamente non sono attrezzati per la conservazione dei farmaci. Quanto alla consegna, non avverrebbe da parte di un operatore sanitario: se il paziente ha un dubbio a chi chiede informazioni o consigli? A chi segnala eventuali effetti indesiderati?». Per Federfarma, in sostanza, l’accordo tra Poste e Farmindustria è da bocciare senza appello. «Ciascuno faccia il proprio mestiere» spiega a Farmacista33 il presidente del sindacato titolari, Annarosa Racca (foto) «le lettere alle Poste e i farmaci alle farmacie. E’ necessario che tutti gli attori della filiera – produttori, farmacie e distributori - ritrovino coesione e lavorino per il sistema anziché cercare nuove forme di distribuzione. Una legge aveva stabilito che una fetta dei farmaci ospedalieri (gli ex Osp-2, ndr) dovessero tornare nel circuito, il mio invito è quello di collaborare per fare l’interesse dei cittadini».
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
28/12/2019
Per contrastare la compravendita illegale di farmaci per uso veterinario il Ministero sta studiando un logo, un bollino di qualità sulla falsa riga di quanto fatto per le farmaciePer...
27/12/2019
La Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per il trattamento dell'artrite reumatoide attiva di grado da moderato a severoLa Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per...
27/12/2019
Solo il 2% delle farmaciste donne possiede una farmacia nonostante rappresentino il 62% della forza lavoro, è quanto emerge dal sondaggio "Survey of registered pharmacy professionals 2019" del...
A cura di Lara Figini
27/12/2019
Acquistare i farmaci su internet attraverso siti non autorizzati è un fenomeno in continua crescita e l'unica arma per contrastarlo resta l'educazione sanitaria e l'orientamento dei cittadini...
©2024 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)