Politica e Sanità
15 Novembre 2011Niente caffeina alle donne in gravidanza, anche quella contenuta in tè, cioccolata e coca cola, aumenterebbe il rischio di aborto. Il monito arriva da uno studio americano, pubblicato sull''American Journal of Obstetrics and Gynaecology. Il limite di consumo di caffeina, fissato dalla Food Standards Agency, durante la gravidanza è di 300 mg al giorno, pari a 4 tazze al dì, ma i ricercatori in questo studio dimostrano un rischio di aborto aumenta già con 200 mg al giorno, rispetto alle donne che non si concedono nemmeno una tazzina. A 1.063 donne in gravidanza, il team guidato da De-Kun Li, della divisione ricerca di Kaiser Permanente, ha chiesto di tenere un diario dettagliato su quante bevande contenenti caffeina consumavano in un giorno. Rispetto a chi non ne assumeva per niente, le consumatrici di caff�, tè o altre bevande che raggiungevano i 200 mg al giorno correvano un maggior rischio di aborto, il 15% contro il 12%. Per le bevitrici di oltre 200 mg il rischio sale al 25%. Le probabilità di non portare a termine la gravidanza sarebbero maggiori in particolare nelle prime dodici settimane di gravidanza.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
28/12/2019
Per contrastare la compravendita illegale di farmaci per uso veterinario il Ministero sta studiando un logo, un bollino di qualità sulla falsa riga di quanto fatto per le farmaciePer...
27/12/2019
La Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per il trattamento dell'artrite reumatoide attiva di grado da moderato a severoLa Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per...
27/12/2019
Solo il 2% delle farmaciste donne possiede una farmacia nonostante rappresentino il 62% della forza lavoro, è quanto emerge dal sondaggio "Survey of registered pharmacy professionals 2019" del...
A cura di Lara Figini
27/12/2019
Acquistare i farmaci su internet attraverso siti non autorizzati è un fenomeno in continua crescita e l'unica arma per contrastarlo resta l'educazione sanitaria e l'orientamento dei cittadini...
©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)