Politica e Sanità

15 Novembre 2011

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Il pioglitazone Hcl (Actos), farmaco di Takeda per il trattamento del diabete di tipo 2, è stato promosso da una metanalisi pubblicata sul Journal of the American Medical Association (Jama). Il lavoro, condotto dal team di Michael Lincoff della Cleveland Clinic (Usa), passando in rassegna 19 trial clinici per un totale di 16.390 pazienti, ha rilevato una significativa riduzione del rischio di infarto al miocardio, ictus o morte in una popolazione diversificata di pazienti affetti da diabete in cura col medicinale, rispetto al gruppo di controllo. Ma anche un aumento dell''incidenza di seria insufficienza cardiaca, anche se non associata a crescita della mortalità per questo disturbo. La ricerca ha preso in considerazione pazienti in terapia con pioglitazone o altri medicinali da quattro mesi fino a due anni e mezzo. Gli esperti assicurano che "l''entità degli effetti favorevoli di pioglitazone sugli eventi ischemici e di quelli sfavorevoli per quanto riguarda il collasso cardiaco, è omogenea in tutti i trial presi in considerazione. Sia nei pazienti con, che senza problemi vascolari precedenti".