Fitoterapia
14 Marzo 2024 La sinefrina e l’octopamina, molecole strutturalmente affini all’efedrina, sono normalmente presenti negli astratti del Citrus aurantium spp.
La sinefrina e l’octopamina, molecole strutturalmente affini all’efedrina, sono normalmente presenti negli astratti del Citrus aurantium spp. Queste molecole presentano una azione agonista sui recettori β-adrenergici soprattutto a livello del tessuto adiposo, da cui ne è stata ipotizzata una possibile azione sul metabolismo dei grassi e un impiego quindi sia per il dimagrimento che per la resa energetica tanto da essere impiegata nel mondo dello sport. Mentre l’octopamina è una sostanza considerata doping dalla WADA (Agenzia Mondiale Antidoping ), la sinefrina è all’interno dell’elenco delle sostanze sotto monitorazione, al fine di verificare nel tempo l’emergere di evidenze che ne possano definire un ruolo all’interno della azione modificante la performance atletica. Al di là dell’impiego in ambito sportivo, in Italia, la Circolare n 3 del 18 luglio 2002 Gazzetta Ufficiale del 12/08/2002 limita l’assunzione di sinefrina a 30 mg pari a 800 mg di estratto di Citrus aurantium con un titolo pari al 4% di tale sostanza mentre la Gazzetta Ufficiale del 17 Giugno 2021 vieta l’impiego di prescrizione e preparazione di estratto di Citrus aurantium a scopo dimagrante con titolo superiore al 10% in sinefrina.
L’Istituto Superiore di Sanità ha pubblicato due lavori, “Droga e Doping” e “Smart Drugs” in cui, si pone l’attenzione alla possibile tossicità della sinefrina in funzione di una sua analogia con l’efedrina per la quale è stata dimostrata una azione simil-anfetaminica. Per quanto riguarda l’impiego in ambito sportivo degli estratti di Citrus aurantium, la letteratura ad oggi non ha ancora dimostrato alcuna azione significativa sulla performante, mentre a messo in evidenza il rischio nella popolazione di sportivi che ne facevano uso, di numerosi casi di reazioni avversa in particolare di tipo cardiovascolari anche infausti. A questo riguardo una recente review ha messo in evidenza nella letteratura internazionale, dall’agosto 2021 al 2023 ben 31 segnalazioni di reazioni avverse da sinefrina soprattutto negli sportivi , (2 casi in Italia) e per quanto riguarda la gravità sono stati registrati infarti del miocardio, ictus, tachiaritmie ventricolari maligne e anche un caso di dissecazione aortica.
Vittorio Mascherini
CERFIT
AOUCareggi, Firenze
Cardiovasc Toxicol. 2023 Jan;23(1):1-9.
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