Login con

Farmacisti

08 Maggio 2020

Mascherine di Stato, Assoram: preoccupa il rimbalzo di responsabilità. Noi esclusi da incontri con Arcuri


È preoccupante che solo alcune sigle della distribuzione siano state incluse dalla contrattazione con la parte pubblica sulla questione delle mascherine. Il commento di Assoram, associazione che rappresenta oltre 100 aziende

È preoccupante che solo alcune sigle della distribuzione siano state incluse dalla contrattazione con la parte pubblica sulla questione delle mascherine di Stato, nonché il rimpallo di responsabilità tra parte pubblica e sigle che hanno sottoscritto il Protocollo del 1° maggio scorso e il nuovo accordo per la distribuzione. A dirlo è Assoram, Associazione che rappresenta oltre 100 aziende della distribuzione primaria che in una nota denuncia: «Noi e molti altri esclusi dalla discussione. Il Commissario Arcuri non ci ha mai risposto». L'Associazione riceve richieste di chiarimento sulla prassi da seguire e sugli accordi, ma finora non è giunta nessuna comunicazione istituzionale: "Un silenzio inaccettabile per Assoram".

Assoram esclusa dalla contrattazione con la parte pubblica

«Ci siamo ritrovati - afferma il presidente Pierluigi Petrone - tagliati fuori da una contrattazione tra parte pubblica e alcune sigle di rappresentanza della distribuzione intermedia e finale su aspetti che riguardano direttamente anche i distributori/concessionari di vendita nostri associati».
Una esclusione, si legge nella nota "di cui non comprendiamo la motivazione tanto più che ci siamo affrettati a comunicare al Commissario Arcuri che dovesse essere garantita la par condicio a tutte le imprese aventi titolo. Ad oggi non abbiamo avuto risposte, mentre il Governo persevera con l'accordo con due sole sigle di rappresentanza dei grossisti per la distribuzione alle farmacie delle mascherine di Stato a prezzo calmierato, senza considerare che filiera distributiva è più articolata e complessa".
«Riteniamo sia fondamentale garantire il diritto alla salute dei cittadini, rendendo accessibili i prezzi delle mascherine e bloccando qualsiasi forma di speculazione - chiarisce il direttore generale Mila De Iure - ma ci aspettavamo che fossero prese in considerazione tutte le aziende su cui tali accordi impattano dal punto di vista economico e operativo».

TAG: SETTORE PRIVATO, SETTORE FARMACEUTICO, AZIENDE FARMACEUTICHE, ASSORAM, COVID-19, MASCHERINE

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook! Seguici su Linkedin! Segui le nostre interviste su YouTube!

Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

28/11/2023

Circa 1.800 le farmacie aperte di notte sul territorio nazionale, ma sono in molti, come emerge anche dai social, a interrogarsi su quali siano modalità di...

A cura di Francesca Giani

23/11/2023

C’è la giusta causa nel licenziamento disciplinare del farmacista collaboratore che viola gli obblighi definiti dal rapporto tra dipendente e datore di...

A cura di Avv. Rodolfo Pacifico

16/11/2023

I sindacati di parafarmacia lanciano l’appello al Presidente della FOFI Andrea Mandelli estendere la possibilità di somministrazione dei vaccini anche ai ...

A cura di Redazione Farmacista33

10/11/2023

Riforma dell’Irpef, welfare aziendale e fringe benefit, detassazione sui premi di risultato, norma sulle dimissioni. Sono alcune delle misure, veicolate da...

A cura di Francesca Giani

 
Resta aggiornato con noi!

La tua risorsa per news mediche, riferimenti clinici e formazione.

 Dichiaro di aver letto e accetto le condizioni di privacy

EVENTI

AZIENDE

Barretta High Protein

Barretta High Protein


Al convegno “Gli investimenti per la sostenibilità dei sistemi previdenziali di fronte alla sfida della transizione demografica” della Fondazione ENPAF si...

A cura di Redazione Farmacista33

 
chiudi

©2023 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)

Top