Login con

Farmacisti

21 Gennaio 2022

Convenzione medici, firmata ma in ritardo di quattro anni. Al via le trattative per la nuova


È stata firmata la convenzione di medicina generale per il triennio 2016-18 a Roma con la Sisac, ma in ritardo di quattro anni. Al via le trattative per la nuova

È stata firmata la convenzione di medicina generale per il triennio 2016-18 a Roma con la Sisac, struttura interregionale sanitari convenzionati, Un rinnovo tormentato, quello dell'Accordo Collettivo Nazionale scaduto da due anni i cui aumenti erano stati anticipati nel 2020: se Fimmg e Cisl-Fismu hanno firmato, Snami terrà un congresso straordinario per decidere; Smi-Simet-Cgil non firmano.

Ecco cosa prevede il nuovo accordo

La bozza interessa per la prima volta i medici delle carceri, oltre ai medici di assistenza primaria, di continuità assistenziale e del 118. I medici di famiglia sono coinvolti nella gestione dei pazienti cronici, nella prevenzione vaccinale, nella riduzione degli accessi ai pronti soccorso e nel governo delle liste d'attesa. Inoltre, assolvono agli obblighi informatici di comunicazione delle prestazioni ai pazienti, di compilazione del fascicolo sanitario, delle certificazioni di malattia. I medici operano in aggregazioni funzionali territoriali-Aft composte da mmg e in Unità complesse di cure primarie-Uccp - qui con pediatri, specialisti, infermieri. Nelle Uccp c'è un coordinatore, nelle Aft un referente, il primo gestisce un budget e ha una retribuzione. Nella continuità assistenziale spuntano le fasce 20-24 in cui devono essere a disposizione tutti gli effettivi e 0- 8 in cui le chiamate calano e l'offerta di servizi è dirottabile al 118. Nello stipendio ci saranno una quota accantonata dall'Asl per i fattori produttivi e una nuova per attività ulteriori: le somme extra quota capitaria nazionale insieme fanno il 30% della retribuzione. La libera professione è consentita entro le 5 ore settimanali con 1500 assistiti, le 8 tra 1200 e 1500, 12 tra 1200 e 1000, 18 sotto mille assistiti.

Sindacati medici: salvaguardato l'aumento in quota capitaria

«Nel complesso sono stati salvaguardati sia l'architettura generale del vecchio accordo con la continuazione del rapporto fiduciario sia il monte compensi», commenta il vicesegretario Fiorenzo Corti. «Sono rafforzati i compiti delle Aft con la previsione di un fondo specifico. Grazie a questo accordo salviamo l'aumento in quota capitaria relativo al triennio 2016-18 che avremmo perso al termine della fase di emergenza in caso di mancata firma. Inoltre, con la firma si ribadisce che la medicina generale viene governata dall'accordo nazionale e non da provvedimenti ministeriali o delle regioni». Per Franco Esposito segretario di Fismu, sigla affiliata Cisl, la firma è «un atto dovuto che consentirà di mettere in sicurezza, anche giuridica, i medici che nonostante la vacanza contrattuale hanno dovuto lavorare in questi anni di emergenza sanitaria. Un passaggio meramente tecnico che pone fine alla malapolitica del blocco contrattuale e apre una nuova fase di trattative».

La convenzione del futuro: avviati i lavori

Intanto, governo e regioni stanno perfezionando l'atto di indirizzo per il prossimo accordo che prevede per i Mmg non la dipendenza ma il pagamento per un 70% a quota fissa per l'attività in studio e nella casa di comunità e 30% per l'attività svolta agli ordini del distretto Asl. La bozza trasforma la retribuzione: non più per numero di scelte ma su 38 ore settimanali come già è per il medico di continuità assistenziale e del 118. La parte dell'attività che riguarda il ricevimento degli assistiti in studio (singolo, di rete o di casa di comunità) va da 5 a 20 ore a settimana in base al numero di scelte. Lo studio dovrà essere aperto preferibilmente dal lunedì al venerdì e sempre il lunedì, nella fascia oraria 8-20, con due fasce mattutine e due pomeridiane. I massimalisti poi dovrebbero svolgere minimo 18 ore settimanali di attività distrettuali di cui 6 nella casa della comunità e 12 per progetti distrettuali (presa in carico dei cronici, governo clinico, prevenzione, vaccini, assistenza domiciliare, telemedicina, ricerca). Alle 12 ore di attività distrettuali sarebbe dedicato il 30% della retribuzione, al ricevimento dei pazienti ed alle ore in casa di comunità il 70%. Per i medici con meno scelte le ore di lavoro per il distretto crescono in base alle ore rimaste "vuote".

Nella nuova bozza si aggiunge che per coprire le crescenti zone carenti i medici in formazione possono prendere in carico non più soli 650 assistiti ma fino a mille "quale attività pratica prevista dal piano formativo", da espletarsi con un tutor supervisore ed in "rapporto funzionale con la casa di comunità di riferimento". «La discussione sulle 38 ore sarà affrontata con il successivo accordo. Quest'ultimo - annuncia Corti - dovrebbe riguardare 6 anni e non 3, estendendosi dal 2019 al 2024. Noi come Fimmg stiamo lavorando per opporci ad ipotesi di passaggio alla dipendenza che in qualche stanza politica si continua a proporre. E cerchiamo di ridurre il più possibile accordi che prevedano pagamento orario, modalità più vicina alla dipendenza che non alla libera professione».

Mauro Miserendino

TAG: MEDICI DI FAMIGLIA, CONVENZIONE, MEDICI DI MEDICINA GENERALE, CONVENZIONE MEDICI

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook! Seguici su Linkedin! Segui le nostre interviste su YouTube!

Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

19/03/2025

Sempre più spesso negli ultimi anni arrivano dal territorio segnali di difficoltà nel reperire farmacisti. L’Ordine di Sassari segnala un aumento degli iscritti alla facoltà di farmacia, ma le...

A cura di Redazione Farmacista33

17/03/2025

Il riconoscimento dell'incremento delle mansioni dei farmacisti dipendenti in termini di inquadramento e di adeguamento economico della retribuzione sono stati i temi al centro dell’ultimo incontro...

A cura di Redazione Farmacista33

14/03/2025

La Fofi ha fornito alcuni chiarimenti in merito alla “refertazione” da parte del farmacisti dei test diagnostici in farmacia e le principali novità introdotte dall'Accordo collettivo nazionale...

A cura di Redazione Farmacista33

13/03/2025

La Commissione Europea ha redatto un elenco indicativo dei farmaci considerati pericolosi per i lavoratori ad essi esposti, contenenti una o più sostanze che rispondono ai criteri previsti...

A cura di Simona Zazzetta

 
Resta aggiornato con noi!

La tua risorsa per news mediche, riferimenti clinici e formazione.

 Dichiaro di aver letto e accetto le condizioni di privacy

AZIENDE

Un morbido sollievo alla tua pelle secca e sensibile

Un morbido sollievo alla tua pelle secca e sensibile

A cura di Dermovitamina

Il presidente della Sifo Arturo Cavaliere di recente nominato direttore generale dell’Asl Roma 6 è stato incaricato dal presidente della Regione Lazio alla Direzione generale della Asl di...

A cura di Redazione Farmacista33

 
chiudi

©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)

Top