Login con

Farmacisti

28 Marzo 2023

Decreto energia, sostegno a payback su dispositivi medici. Aziende: inaccettabile, andremo al Tar


Confindustria Dispositivi Medici definisce inaccettabile l'istituzione di un Fondo per le aziende dei dispositivi medici di sostegno per il payback. Annunciano ricorsi al Tar


Tra le misure presenti nel decreto Energia (bozza), all'esame del Consiglio dei ministri è presente la previsione di sostegno al payback per i dispositivi medici con un Fondo da determinare per alleggerire il carico delle imprese e il premio a quante rinunciano al contenzioso. Ma questa intenzione non incontra il favore delle aziende del settore che annunciano l'intenzione di andare avanti con i ricorsi al Tar: "Uno sconto dovrebbe sanare queste storture" afferma in una nota il Presidente di Confindustria Dispositivi Medici, Massimiliano Boggetti.

Boggetti: contenzioso si inasprirà. Cancellare il payback

"L'intenzione del Governo di fare uno sconto alle imprese sull'ammontare del payback se in cambio queste rinunciano ai ricorsi è una proposta inaccettabile. Il payback deve essere cancellato, altrimenti il problema non troverà mai una soluzione definitiva. Tutti concordano sull'iniquità di questa norma è quindi giunto il momento di cancellarla. Questa misura decreterà la fine del Servizio Sanitario Nazionale e dell'attrattività del nostro Paese da parte delle imprese dei dispositivi medici. Per questo abbiamo intenzione di andare avanti con i ricorsi al Tar. Non è togliendo 1,1 miliardi alle aziende, concedendo rateizzazioni o aggiustando la stortura dell'Iva - ha dichiarato il Boggetti - che si risolve il problema, soprattutto perché la norma resterebbe attiva per gli anni 2019-2022 e per il futuro. Inoltre, molte aziende hanno ricevuto un payback che include i servizi (per legge non inclusi nel conteggio) e non si capisce come uno sconto dovrebbe sanare queste storture e rendere le aziende soddisfatte, tanto più che le imprese scontano il pagamento per i servizi correlati. Il contenzioso generato dal payback si inasprirà con evidenti ricadute sulle imprese e sulla fornitura per i nostri ospedali. La cosa più saggia e lungimirante è semplicemente cancellare il payback perché non ancorato alla realtà, ai veri bisogni di cura dei cittadini".
"Il Governo, a cui riconosciamo di aver preso in carico questo annoso problema e a cui chiediamo un incontro urgente, deve prendere atto che il payback non è uno strumento per contenere i costi, ma per tagliare le prestazioni, scaricando sulle imprese fornitrici oneri e responsabilità che non gli competono. Ciò che chiediamo - ha continuato Boggetti - è di avere una visione di medio e lungo termine per il SSN e di riconoscerci quale comparto destinato a essere sempre di più strategico se non si vuole dipendere dall'estero per tutto ciò che riguarda la cura e la diagnosi per i cittadini. Ricordo che far chiudere le imprese che riforniscono il SSN vuol dire esporre i cittadini al rischio sempre più concreto di non essere curati adeguatamente perché negli ospedali cominceranno a mancare la tecnologia, le apparecchiature e la competenza per fare buona sanità. Di ciò ne sarà responsabile questo Governo".

TAG: DISPOSITIVI MEDICI, CONSIGLIO DEI MINISTRI, CONFINDUSTRIA

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook! Seguici su Linkedin! Segui le nostre interviste su YouTube!

Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

16/11/2023

I sindacati di parafarmacia lanciano l’appello al Presidente della FOFI Andrea Mandelli estendere la possibilità di somministrazione dei vaccini anche ai ...

A cura di Redazione Farmacista33

10/11/2023

Riforma dell’Irpef, welfare aziendale e fringe benefit, detassazione sui premi di risultato, norma sulle dimissioni. Sono alcune delle misure, veicolate da...

A cura di Francesca Giani

09/11/2023

L’alluvione che ha colpito la Regione Toscana nella notte tra giovedì 2 e venerdì 3 novembre ha danneggiato una decina di farmacie. Si va verso la normalità

A cura di Redazione Farmacista33

07/11/2023

La normativa che regola il turno di notte dei farmacisti indica che genitori con figli piccoli o lavoratori con persone disabili a carico non sono obbligati a...

A cura di Redazione Farmacista33

 
Resta aggiornato con noi!

La tua risorsa per news mediche, riferimenti clinici e formazione.

 Dichiaro di aver letto e accetto le condizioni di privacy

EVENTI

AZIENDE

Portare l’igiene orale fuori casa

Portare l’igiene orale fuori casa

A cura di Curaprox

L’impegno dei farmacisti nella lotta all’antibiotico-resistenza passa anche dalle risposte alle domande più frequenti dei cittadini sull’uso appropriato ...

A cura di Francesca Giani

 
chiudi

©2023 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)

Top