politica
20 Febbraio 2024 È alle battute finali il ddl cosiddetto Milleproroghe, che, dopo l’ok alla Camera, è approdato al Senato per la conversione in legge, che deve concludersi entro il 28 febbraio. Tra i temi toccati la sperimentazione della farmacia dei servizi, contratti a termine, bonus psicologico e scudo penale
Sperimentazione della farmacia dei servizi, bonus psicologico, scudo penale, contratti a termine. Sono queste alcune delle tematiche su cui si registrano interventi all’interno del cosiddetto Milleproroghe, che, dopo l’ok alla Camera, è approdato al Senato per la conversione in legge, che deve concludersi entro il 28 febbraio.
Milleproroghe: tra le misure proroga sperimentazione farmacia servizi
Con 140 voti favorevoli e 69 contrari, il dispositivo di conversione in legge del cosiddetto Milleproroghe ha ricevuto ieri l’ok della Camera - con fiducia – per approdare, oggi pomeriggio, al Senato. Diverse le misure di interesse sanitario, ma una di quelle che ha ricadute per il settore è la proroga della sperimentazione della farmacia dei servizi per tutto il 2024: le attività della farmacia dei servizi sono ulteriormente prorogate ed estese, ed è fissata alla fine di quest’anno la valutazione degli esiti. Per consentire tali prestazioni, viene autorizzata la spesa di euro 25,3 milioni di euro per ciascuno degli anni 2021, 2022 e 2024. La ripartizione su base regionale avverrà con i criteri applicati sinora e il termine per la rendicontazione delle somme impiegate è stato di conseguenza fissato al 31 dicembre 2024. Secondo quanto era già stato evidenziato da Federfarma, “risulta indispensabile - prima del nuovo termine - che vengano effettivamente erogate e remunerate le prestazioni eseguite dalle farmacie nell’ambito dei cronoprogrammi approvati dai Tavoli tecnici interistituzionali”. Il timore è che, in assenza di modifiche, “il mancato impiego entro l’anno dei Fondi stanziati per la farmacia dei servizi – riferiti sia alle annualità pregresse sia all’anno in corso – rischi di determinare non solo il definanziamento delle attività non eseguite, ma anche il recupero delle anticipazioni concesse”.
Dai contratti a termine ai mutui: gli interventi di interesse aziendale
Tra le altre misure contenute nel provvedimento c’è anche, nell’ambito dell’aggiornamento dei Lea, il rifinanziamento, con 10 milioni di euro per l’anno 2023 e 10 milioni di euro per l’anno 2024, del Fondo per contrastare i disturbi della nutrizione e dell’alimentazione. Accanto a questo intervento, vengono poi incrementati di 400 mila euro per il 2024 gli stanziamenti per l’assistenza dei bambini affetti da malattia oncologica e di 2 milioni di euro quelli per il bonus psicologo. Quest’ultimo potrà essere richiesto dal 18 marzo fino al 31 maggio 2024 sul sito dell’Inps. Il contributo - fino a 50 euro a seduta - potrà essere utilizzato entro 270 giorni dalla richiesta. I beneficiari dovranno avere un Isee al di sotto dei 50 mila euro. Nel testo è, poi, contenuta la proroga fino al 31 dicembre 2024 della sospensione delle multe di 100 euro per il mancato adeguamento all’obbligo vaccinale in riferimento al Covid-19.
Diversi gli interventi anche di impatto per le imprese: in particolare, per i contratti di lavoro a termine viene estesa fino al 31 dicembre 2024 la possibilità, prevista dal decreto Lavoro del 2023 in forma transitoria fino al 30 aprile di quest’anno, di prorogare i contratti oltre i 12 mesi senza l’indicazione delle causali, a fronte di “esigenze di natura tecnica, organizzative e produttive”.
Qualche modifica anche per le agevolazioni per i mutui sulla prima casa per gli under 36 con Isee fino a 40mila euro: si applicano anche nei casi in cui, entro il termine del 31 dicembre 2023, sia stato stipulato e registrato il contratto preliminare, purché il rogito sia formalizzato entro il 31 dicembre 2024. Si riaprono poi nuovamente i termini della rottamazione quater, con la possibilità di pagare entro il 15 marzo 2024 le prime due rate scadute.
Scudo penale, medici in corsia fino a 72 anni, multe per mancato vaccino. Le altre misure
Tra gli interventi di respiro più sanitario, c’è poi la proroga per tutto il 2024, in attesa di una riforma complessiva della materia, dello scudo penale per i medici, introdotto ai tempi dell'emergenza Covid. Resta in vigore la limitazione della punibilità ai soli casi di colpa grave anche per i fatti di cui agli articoli 589 e 590 del codice penale, commessi sino al 31 dicembre 2024 nell'esercizio di una professione sanitaria in situazioni di grave carenza di personale sanitario. Si terrà quindi conto delle condizioni di lavoro dell'esercente la professione sanitaria, dell'entità delle risorse umane, materiali e finanziarie concretamente disponibili in relazione al numero dei casi da trattare, del contesto organizzativo in cui i fatti sono commessi nonché del minor grado di esperienza e conoscenze tecniche possedute dal personale non specializzato.
È passato anche l'emendamento che consente alle aziende del Ssn di tenere in servizio, oltre l'età pensionabile, fino ai 72 anni di età, su richiesta, fino al 31 dicembre 2025, dirigenti medici e sanitari. La misura è finalizzata a “far fronte alle esigenze di formazione e tutoraggio del personale assunto e fronteggiare la grave carenza di personale”. Entro la stessa data può essere riammesso in servizio chi è andato in pensione da gennaio 2023. Dirigenti medici, sanitari e docenti universitari coinvolti non possono mantenere incarichi dirigenziali apicali.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
10/04/2025
Si è tenuto a Firenze l’evento che segna un momento cruciale per la realizzazione del Piano operativo di formazione e comunicazione di Regione Toscana sul Fascicolo Sanitario Elettronico 2.0
A cura di Redazione Farmacista33
10/04/2025
I dazi saranno sospesi per 90 giorni, lo ha annunciato Trump. L'Ue è impegnata a condurre negoziati costruttivi con gli Stati Uniti, con l'obiettivo di raggiungere un commercio senza attriti....
A cura di Redazione Farmacista33
09/04/2025
L’appello delle aziende produttrici di farmaci fuori brevetto dopo l'incontro di ieri con la Presidente della Commissione UE, Ursula von der Leyen
A cura di Redazione Farmacista33
08/04/2025
L'Aifa chiarisce l'applicazione delle disposizioni normative in tema di maggiorazione della quota di spettanza a favore dei grossisti e come si modificano le determine di classificazione e...
A cura di Redazione Farmacista33
©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)