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11 Novembre 2024

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Tecnologia, sanità digitale e ruolo strategico del farmacista ha animato son stati i temi a centro di un dibattito di ampio respiro durante il convegno sulla Farmacia dei Servizi, che si è tenuto nei giorni scorsi a Foligno, con il patrocinio dell’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Perugia e del Comune di Foligno. Il convegno ha riunito esperti del settore e farmacisti per confrontarsi sulle sfide e sulle opportunità che la sanità digitale e la telemedicina offrono, mettendo al centro il farmacista come figura chiave di una sanità territoriale sempre più integrata e innovativa.

Orlacchio (Ordine Perugia): tecnologia in soccorso su criticità organizzative

“La nostra professione ha bisogno di giovani farmacisti e di farmacisti giovani – ha detto Filiberto Orlacchio, Presidente dell’Ordine dei farmacisti della provincia di Perugia - Per me è giovane non solo chi lo è anagraficamente, ma chiunque si impegna e lavora guardando al futuro e questo è quello che noi come ordine facciamo ogni giorno per voi e per il futuro che rappresentate le sfide che ci aspettano sono quelle di venire incontro ad una popolazione che avrà l’esigenza di una cura continua in conseguenza della cronicizzazione di numerose patologie, quale conseguenza di una longevità in aumento, a fronte però di una strutturale carenza del personale sanitario; ed ecco che allora la tecnologia ci viene in soccorso: la Connected Care, ovvero un ecosistema per la cura e la salute del cittadino, permette l’accesso ad informazioni e, soprattutto, servizi, attraverso le piattaforme digitali che connettono gli operatori sanitari con i loro pazienti e favorendo le cure a domicilio. In questo modo si potrà effettuare un monitoraggio attivo della cura e della aderenza alla cura stessa da parte del paziente, andando a delineare una “medicina di precisione”, che vedrà una integrazione sempre maggiore tra ospedali e territorio, grazie alla condivisione dei dati clinici. Le App medicali, i Medical Device, ambientali e indossabili, aiutano questa forma di evoluzione della medicina in Telemedicina, con un aumento della appropriatezza e della aderenza terapeutica, grazie alla raccolta e analisi, da parte di tutti questi sistemi tecnologici, dei dati sanitari. Questi sistemi riescono a delineare con maggior precisione la storia clinica del paziente con diagnosi sempre più precise. Non dimentichiamo che la Telemedicina è una risorsa per il territorio non solo in termini clinici come ho esposto ma anche in termini di abbattimento delle liste d’attesa nonché in termini economici, poiché permette una importante ottimizzazione delle risorse”.

Appello ai farmacisti: date supporto digitale a utenti fragili o in difficoltà  

Orlacchio ha poi lanciato un appello alla categoria, invitando i farmacisti digitalmente più competenti a supportare le categorie di utenti meno familiari con la tecnologia, come gli anziani e le persone con disabilità: “I sistemi digitali non sono di facile comprensione e utilizzo per alcune categorie sociali. Mi riferisco agli anziani, a colo che soffrono di particolari disabilità o a chi non ha avuto la possibilità di raggiungere buoni livelli di istruzione. Per queste ragioni mi rivolgo ai giovani farmacisti e a coloro che definisco “farmacisti giovani” indipendentemente dal dato anagrafico: tutti i colleghi che sono “nativi digitali” o comunque propensi all’uso della tecnologia hanno il fondamentale compito di assistere tutte queste categorie che non sono avvezze all’uso delle nuove tecnologie, accompagnandole, forti della propria professionalità e della fiducia che infondono nei cittadini, nel percorso che porterà a questo nuovo sistema di sanità digitale”.

Formazione continua è necessaria con i nuovi servizi

Durante l’incontro sono intervenuti esperti in settori specifici della farmacia dei servizi. Bianca Maria Acanfora, consulente in questo ambito, ha parlato dell'importanza della formazione continua per i farmacisti, specialmente riguardo ai nuovi servizi offerti in farmacia dopo la laurea, sottolineando il valore di un aggiornamento costante per rispondere adeguatamente alle richieste della popolazione. Dario Tramontano, audiometrista, ha illustrato le potenzialità della teleaudiometria nella prevenzione dell’ipoacusia, offrendo una panoramica sui vantaggi che la tecnologia porta nel monitoraggio uditivo direttamente in farmacia. Franco Staino, CEO di Unichek, ha presentato l’Health Cube, un dispositivo che consente di integrare telemedicina e farmacia, facilitando l’accesso a esami e consulenze digitali per il pubblico.

La serata di approfondimento ha tracciato una chiara direzione per il futuro della farmacia, evidenziando il potenziale dei farmacisti di essere non solo dispensatori di farmaci, ma anche figure di riferimento per il benessere del territorio, integrati in un sistema sanitario digitale e in grado di rispondere ai bisogni di una popolazione in continua evoluzione.

TAG: FARMACIA DEI SERVIZI