farmacie
13 Maggio 2025A un anno di distanza dall’avvio della sperimentazione della Farmacia dei Servizi la Regione Umbria traccia un bilancio. Tesei: i risultati ottenuti confermano pienamente la validità di quella scelta
In un anno di sperimentazione della farmacia dei servizi in Umbria sono state erogate quasi 22.000 prestazioni sanitarie direttamente in farmacia, la maggior parte di telemedicina, con alcune diagnosi di patologie acute, ma anche deblistering attivato per circa 300 pazienti in 125 farmacie. Il bilancio è tracciato dal consigliere regionale Donatella Tesei in una nota stampa della Giunta in cui afferma: “L’Umbria è protagonista nella sanità territoriale: la Farmacia dei Servizi è un modello vincente che testimonia il lavoro fatto nella precedente legislatura per costruire una sanità vicina, efficiente e tempestiva”.
L’Umbria ha avviato nel giugno 2024 la sperimentazione con “una visione precisa: trasformare le farmacie in presidi sanitari di prossimità, in grado di offrire prestazioni diagnostiche e assistenziali fondamentali per i cittadini, soprattutto nei piccoli comuni e nelle aree interne. A un anno di distanza – commenta Tesei - i risultati ottenuti confermano pienamente la validità di quella scelta. Delle 294 farmacie umbre, oltre 170 hanno aderito al progetto regionale, offrendo ai cittadini servizi di telemedicina in collaborazione con il Servizio sanitario nazionale. Nel periodo compreso tra giugno 2024 e maggio 2025, come evidenziato da Federfarma regionale, sono state effettuate quasi 22.000 prestazioni sanitarie direttamente in farmacia: tra queste, 12.634 elettrocardiogrammi (Ecg), 6.000 holter cardiaci, numerosi holter pressori e spirometrie. Tutte prestazioni erogate su prescrizione medica, con referti disponibili in tempi brevi nello stesso punto di erogazione. Non si tratta solo di numeri. In diversi casi, grazie agli Ecg effettuati in farmacia, sono state individuate fibrillazioni atriali e infarti in atto che hanno permesso l’immediata attivazione del 118 e il trasferimento urgente in ospedale. Un esempio concreto di come la sanità territoriale, se ben strutturata, può letteralmente salvare vite”.
Con la delibera della Giunta regionale 498 del 29 maggio 2024, ricorda Tesei è stata introdotta anche in Umbria il servizio di deblistering. Il servizio “prevede la preparazione da parte del farmacista di blister personalizzati settimanali per i pazienti in politerapia, ovvero con almeno tre farmaci diversi. Ad oggi sono oltre 300 i pazienti che hanno usufruito di questo servizio in 125 farmacie umbre, in gran parte ultrasessantacinquenni con patologie croniche come diabete, ipertensione e Bpco. Il deblistering rappresenta una misura semplice, ma estremamente efficace per garantire l’aderenza terapeutica, ridurre gli errori nell’assunzione dei farmaci e migliorare la qualità della vita del paziente e della sua famiglia”.
“Grazie a questa rete capillare di servizi, l’Umbria – sottolinea Tesei - si conferma tra le regioni più virtuose d’Italia nell’implementazione della Farmacia dei Servizi in rapporto alla popolazione residente. Un risultato frutto della visione e della progettualità costruita negli anni in cui il centrodestra ha governato la Regione, investendo sulla sanità territoriale, sull’innovazione e sul ruolo cruciale delle farmacie nei percorsi di cura. A livello nazionale è stata predisposta la proroga della sperimentazione della Farmacia dei Servizi per tutto il 2025. Pertanto, l’auspicio è che chi amministra la Regione trovi le risorse necessarie affinché l’Umbria possa proseguire nel cammino virtuoso intrapreso. Questo progetto è fondamentale non solo perché concorre all’abbattimento delle liste d’attesa, ma anche perché consente ai comuni più piccoli di poter disporre di un presidio di salute di prossimità che altrimenti non avrebbero. La salute – conclude - non si amministra con gli slogan, ma con visione, competenza e risultati concreti: una sanità territoriale moderna, accessibile e salvavita è possibile, e in Umbria l’abbiamo costruita. Questa esperienza ora non venga dispersa”.
Fonte
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
06/06/2025
Nonostante le raccomandazioni di EMA e AIFA l’accesso agli auto-iniettori di adrenalina non è garantito in tutte le Regioni. Attualmente classificati come ospedalieri andrebbero riclassificati in...
A cura di Redazione Farmacista33
05/06/2025
Il sito di Federfarma ha attivato una sezione in cui cittadini potranno individuare le farmacie che forniscono i servizi nell’area geografica di proprio interesse e accedere agevolmente alle...
A cura di Redazione Farmacista33
05/06/2025
Aggressioni, rapine e furti minano la sicurezza di chi lavora ogni giorno per la salute pubblica, con gravi ricadute sull’intero sistema di assistenza. Incontro a Roma tra i presidenti degli Ordini...
A cura di Redazione Farmacista33
05/06/2025
Un accordo tra Ordine dei Farmacisti di Roma, Federfarma Roma, Assofarm e l’Ordine regionale dei fisioterapisti (Ofi Lazio) dà il via a una sperimentazione che integra i servizi riabilitativi...
A cura di Redazione Farmacista33
©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)