Ema
04 Luglio 2024L'Ema è la prima autorità regolatoria al mondo ad approvare dupilumab per i pazienti affetti da Bpco. Ulteriori richieste sono in fase di revisione con altre autorità di regolamentazione in tutto il mondo, tra cui Stati Uniti, Cina e Giappone
L'Agenzia europea per i medicinali (Ema) ha approvato dupilumab come trattamento di mantenimento aggiuntivo per gli adulti affetti da broncopneumopatia cronica ostruttiva (Bpco) non controllata, caratterizzata da aumento degli eosinofili nel sangue. In particolare, l'approvazione riguarda i pazienti già in trattamento con una combinazione di un corticosteroide per via inalatoria (Ics), un beta2-agonista a lunga durata d'azione (Laba) e un antagonista muscarinico a lunga durata d'azione (Lama), o una combinazione di Laba e Lama se l'Ics non è appropriato. L'Ema - riferisce Sanofi in una nota - è la prima autorità regolatoria al mondo ad approvare dupilumab per i pazienti affetti da Bpco. Ulteriori richieste sono in fase di revisione con altre autorità di regolamentazione in tutto il mondo, tra cui Stati Uniti, Cina e Giappone.
"Essendo una malattia progressiva e devastante, la Bpco porta a soffrire di dispnea che limita la capacità di una persona di condurre attività quotidiane come salire le scale o raggiungere la cassetta della posta. Molti pazienti si sentono emarginati e isolati a causa del costo fisico e mentale della malattia - afferma Avvolgitori Tonya, presidente e Ceo di Global Allergy & Airways Patient Platform - Dopo più di un decennio di progressi terapeutici limitati per coloro che vivono con Bpco non controllata, siamo ora in una nuova era di gestione della malattia per pazienti e caregiver e accogliamo con favore l'aggiunta di nuovi trattamenti innovativi come dupilumab per aiutare a gestire questa malattia progressiva e irreversibile". I pazienti con Bpco non controllata "sono in attesa di un nuovo approccio terapeutico da molti anni - sottolinea Paul Hudson, Chief Executive Officer di Sanofi - quindi siamo entusiasti di portare sul mercato il primo farmaco biologico che prende di mira una causa sottostante di questa malattia devastante per ridurre le esacerbazioni della Bpco e migliorare la funzione polmonare. Con l'approvazione odierna di dupilumab possiamo cambiare il panorama terapeutico per gli oltre 200mila pazienti in tutta l'Ue affetti da Bpco non controllata con aumento degli eosinofili nel sangue. Non vediamo l'ora di lavorare con altre autorità di regolamentazione in tutto il mondo il più rapidamente possibile per portare questo nuovo approccio terapeutico ai pazienti in più Paesi".
"L'approvazione di dupilumab per la Bpco - aggiunge George D. Yancopoulos, co-presidente del Consiglio di amministrazione, presidente e Chief Scientific Officer di Regeneron - è un punto di svolta a lungo atteso per coloro che faticano a respirare anche attraverso il più semplice dei compiti, affrontando anche il rischio di ospedalizzazione, declino irreversibile della salute e sentimenti di disperazione. Con questa approvazione, siamo orgogliosi che dupilumab abbia il potenziale per ridefinire il panorama terapeutico di un'altra malattia, come terapia di prima classe che dimostra miglioramenti senza precedenti sulle riacutizzazioni e sulla funzione polmonare, oltre a migliorare la qualità della vita correlata alla salute in due grandi studi di fase 3".
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
12/11/2025
La Food and Drug Administration estende l’indicazione del lumateperone principio attivo già usato per schizofrenia e disturbo bipolare
A cura di Cristoforo Zervos
11/11/2025
Una ricerca su oltre 10mila uomini e donne con diabete, monitorati per dieci anni, ha evidenziato che il maggiore beneficio c’è tra chi assume l’aspirina basso dosaggio più di frequente
A cura di Sabina Mastrangelo
06/11/2025
Fda dà il via libera alla polvere di doxecitina-doxribitmina per i pazienti con carenza di timidina chinasi 2 insorta entro i 12 anni di età. Lo studio ha mostrato un significativo aumento della...
A cura di Cristoforo Zervos
05/11/2025
La somministrazione di levetiracetam in soluzione orale, nel flacone da 150 ml per bambini di età compresa tra 6 mesi e 4 anni, è a rischio di errore terapeutico a causa del cambio di siringa...
A cura di Redazione Farmacista33

©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)