industria
29 Ottobre 2024Le associazioni dei pazienti e la comunità medico-scientifica aderiscono all’appello delle imprese di dispositivi medici per un intervento urgente e indifferibile per bloccare il meccanismo del payback e salvare una filiera produttiva e distributiva
Il meccanismo del payback sui dispositivi medici va bloccato con un intervento urgente e indifferibile, già nel corso della sessione di bilancio appena avviata per salvare una filiera produttiva e distributiva. Le associazioni dei pazienti insieme alla comunità medico-scientifica aderiscono all’appello delle imprese di dispositivi medici inviato al presidente del consiglio Meloni “per scongiurare la crisi irreversibile del comparto in Italia con gravi conseguenze anche sulle forniture al servizio sanitario nazionale e sull’accesso alle cure da parte dei pazienti”.
Obiettivo dell’intervento è “salvare una filiera produttiva e distributiva di eccellenza a livello internazionale, la qualità del servizio sanitario pubblico e l’accesso all’innovazione per la tutela della salute dei pazienti e dei cittadini italiani”.
“Gli effetti sulla filiera della salute, all’interno degli ospedali e sull’intero servizio sanitario pubblico – si legge nella lettera a Giorgia Meloni - sarebbero disastrosi: la crisi e il blocco delle catene di produzione distribuzione significherebbero una minore disponibilità di dispositivi medici all’interno degli ospedali, un limitato livello di innovatività nei device a disposizione dei medici con impatto immediato sulla qualità del lavoro dei medici in corsia e nelle sale operatorie, sulla capacità di diagnostica preventiva, sulla quantità di percorsi formativi per i clinici. In ultima istanza, il venire meno una pedina delle tre fondamentali sulla scacchiera del diritto alla salute (istituzioni, imprese, personale medico e sanitario) significherebbe colpire pesantemente il Servizio sanitario nazionale a scapito delle persone più deboli o che non possono permettersi cure private”.
L’appello è stato inviato oggi reca le firme di Aforp; Confapi salute università ricerca; Confimi industria sanità; Confindustria dispositivi medici; Coordinamento filiera; Fifo Confcommercio; Pmi Sanità. Aderiscono all’appello ACOI-Associazione chirurghi ospedalieri italiani; Aistom-Associazione italiana stomizzati; APS-Associazione pugliese stomizzati; AMCLI-Associazione microbiologi clinici italiani; FAIS-Federazione associazioni incontinenti e stomizzati; FAVO-Federazione italiana delle associazioni di volontariato in oncologia; Fincoop-Federazione italiana incontinenti e disfunzioni del pavimento pelvico; Fismelab-Federazione delle società scientifiche italiane di medicina di laboratorio; SIAARTI-Società Italiana di Anestesia Analgesia Rianimazione e Terapia Intensiva; Sibioc-Società Italiana di Biochimica Clinica e Biologia.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
10/09/2025
I buoni acquisto dei welfare aziendali del network Edenred potranno essere spesi anche nelle farmacie della catena Lafarmacia. L’accordo permette ai beneficiari di utilizzare i buoni per prodotti...
A cura di Redazione Farmacista33
10/09/2025
Un polo strategico da 32 miliardi di dollari per rafforzare la produzione farmaceutica negli Stati Uniti e sostenere la nuova vision di Gilead sulle terapie innovative
A cura di Cristoforo Zervos
10/09/2025
Il terzo Digital Talk promosso da Egualia, dal titolo “Il valore reale dei biosimilari. Un’alleanza tra Regioni e Pazienti per un equo accesso alle cure”, ha messo in evidenza come questi...
A cura di Redazione Farmacista33
08/09/2025
Viatris ha ottenuto la certificazione Great Place to Work® in Italia. Questo riconoscimento evidenzia l’impegno di Viatris nel promuovere una cultura in cui i collaboratori si sentono valorizzati,...
A cura di Redazione Farmacista33
©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)