Login con

Integratori alimentari

03 Settembre 2024

Acufene, assunzione inadeguata di ferro e zinco aumenta rischio di comparsa dei sintomi

Uno studio ha evidenziato una correlazione tra l'assunzione di ferro e zinco e l'incidenza di acufene, in particolare, un apporto dietetico inferioe a una soglia giornaliera ha mostrato un incremento significativo del rischio di sviluppare il disturbo

di Paolo Levantino - Farmacista clinico


integratori ferro zinco acufene

Tra i partecipanti che presentavano già sintomi di acufene al basale (circa il 32%), non è stata osservata alcuna associazione significativa tra l'assunzione di vitamine e minerali e la prevalenza del disturbo. Tuttavia, tra i rimanenti partecipanti senza sintomi iniziali, seguiti per un periodo di 10 anni, è emersa una correlazione significativa tra l'assunzione di ferro e zinco e l'incidenza di acufene. In particolare, un apporto dietetico di ferro inferiore a 9,51 mg/giorno e di zinco inferiore a 8,48 mg/giorno ha mostrato un incremento significativo del rischio di sviluppare acufene, rispettivamente del 35% e del 44%, rispetto a coloro che assumevano quantità superiori di questi minerali. 

Alterazione della neuroplasticità e maggiore infiammazione

I ricercatori hanno ipotizzato che il meccanismo attraverso il quale bassi livelli di zinco possano aumentare il rischio di tinnito sia legato alle sue proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. Un insufficiente apporto di zinco potrebbe favorire l'infiammazione nel sistema uditivo, aumentando la suscettibilità a danni ischemici che compromettono il funzionamento dell'orecchio interno. Questo potrebbe portare a una riduzione della neurotrasmissione inibitoria e un incremento di quella eccitatoria, fenomeni che inducono neuroplasticità alterata e, di conseguenza, tinnito cronico. 

Per quanto riguarda il ferro, i ricercatori hanno evidenziato una possibile associazione indiretta tra uno stato adeguato di ferro e il rischio di acufene, attraverso la modulazione dei livelli di emoglobina nel sangue e dell’apporto di ossigeno ai tessuti, inclusi quelli dell'orecchio interno,

Risultati da confermare

Sebbene le associazioni rilevate dallo studio siano state definite "marginalmente significative", i risultati ottenuti suggeriscono un potenziale ruolo protettivo di una dieta adeguatamente bilanciata in ferro e zinco contro l'insorgenza di acufene. Tuttavia, gli autori dello studio sottolineano la necessità di ulteriori ricerche, in particolare studi longitudinali di ampio respiro, per confermare questi risultati e valutare l'efficacia di eventuali interventi di integrazione.

Fonte
https://www.mdpi.com/2072-6643/16/15/2535

TAG: INTEGRATORI ALIMENTARI, FERRO, ZINCO

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook! Seguici su Linkedin! Segui le nostre interviste su YouTube!

Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

27/09/2024

L'integrazione di vitamina D per la salute dei bambini assume un ruolo critico quando si parla di obesità infantile, rendendo indispensabile un'attenzione mirata all'alimentazione

A cura di Redazione Farmacista33

25/09/2024

Un recente studio ha esaminato l'associazione tra il consumo di alimenti ultraprocessati (UPF) e l'incidenza del diabete di tipo 2, distinguendo questo tipo di cibo da altre categorie di lavorazione...

A cura di Redazione Farmacista33

13/09/2024

Una recente ricerca canadese ha riscontrato una riduzione del grasso epatico del 16% in soggetti con livelli elevati di trigliceridi e steatosi epatica associata all’assunzione del frutto...

A cura di Redazione Farmacista33

12/09/2024

Uno studio pubblicato ha riscontrato che una combinazione di ceppi probiotici di Lactiplantibacillus potrebbe rappresentare una soluzione promettente per contrastare la progressiva caduta dei capelli...

A cura di Paolo Levantino - Farmacista clinico

 
Resta aggiornato con noi!

La tua risorsa per news mediche, riferimenti clinici e formazione.

 Dichiaro di aver letto e accetto le condizioni di privacy

EVENTI

AZIENDE

Combattere e prevenire i primi malanni di stagione dei più piccoli

Combattere e prevenire i primi malanni di stagione dei più piccoli


Le Regioni hanno scritto all’AIFA esprimendo preoccupazione per le proiezioni della spesa farmaceutica per il 2024 e chiedono una valutazione di impatto del passaggio dei farmaci da distribuzione...

A cura di Redazione Farmacista33

 
chiudi

©2024 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)

Top