I consigli per ritrovare concentrazione e produttività
Dall'esercizio dei piedi alla tecnica del pomodoro, passando per l’importanza di sonno, alimentazione e integrazione: come far ritrovare “L’energia che fa per te” a una mente affaticata da studio e lavoro. I consigli di Carnidyn.
È passato poco più di un mese dall’inizio del nuovo anno e ritornare alla routine quotidiana, scandita da impegni, orari, scadenze e agende intasate, non è stato semplice per tutti. La lista dei buoni propositi e delle nuove abitudini sono un ricordo, gennaio a molti sembra essere durato 60 giorni, ci si sente stanchi fisicamente e mentalmente e già si pensa ai prossimi ponti e festività.
La sensazione di stanchezza può dipendere da molteplici fattori: frequenti sbalzi di temperatura, vita frenetica tra libri, scadenze, call, riunioni, ma anche svago e appuntamenti di piacere.
Risultato? Produttività a rischio e quindi frustrazione e tanto tempo perso. Per ritrovare “L’energia che fa per te”, Carnidyn - brand di integratori del gruppo Alfasigma - dà qualche piccolo consiglio.
- Riposo adeguato
Sembra banale ma non c’è nulla di più vero: il riposo è fondamentale per il benessere generale. Influisce sul recupero fisico, mentale, emotivo oltre a migliorare le capacità di apprendimento e la memoria a lungo termine. Avere un ciclo di sonno regolare e di qualità, dunque, è il primo passo per recuperare le energie. - Impara a… respirare!
Sessioni di mindfulness e respirazione profonda possono contribuire a dedicare la giusta attenzione e rilevanza a pensieri, emozioni e sensazioni. Mindfulness significa “consapevolezza”: permette di gestire momenti di stress e ansia favorendo uno stato di tranquillità e chiara visione che consente di prendere decisioni e migliorare lo stato di concentrazione. - La tecnica del pomodoro: l’importanza delle pause
Il segreto sta nella giusta organizzazione e gestione del tempo, che vede momenti di concentrazione intervallati da brevi e costanti pause. Un aiuto lo dà la “tecnica del pomodoro”, ideata da Francesco Cirillo alla fine degli anni ‘80, quando era uno studente universitario. Il pomodoro in questo caso non è il frutto ma un timer da cucina, che oggi potrà essere sostituito semplicemente dall’orologio del nostro smartphone. Ogni 25 minuti di sessione di lavoro - la durata di un timer/pomodoro - si fa una pausa di 5 minuti. Dopo “quattro pomodori” ci si concede una pausa più lunga. Con sedute di lavoro brevi, è più facile essere produttivi rimanendo motivati. - Qui e ora
Prima di iniziare un lavoro o una sessione di studio che richiede particolare concentrazione, si può provare con “l’esercizio dei piedi”, pensato da Olivia Fox Cabane, scrittrice e public speaker: basta concentrare la propria attenzione sulla punta dei piedi. Questo semplice stratagemma riporta immediatamente al momento presente, aiutando a migliorare la nostra concentrazione. - Staccare: ma per davvero!
Ritagliarsi momenti di libertà e spensieratezza è un vero toccasana per scoprire e coltivare hobby e passioni, durante la settimana, staccando la spina da studio e lavoro. Fare qualcosa che piace, stimola la creatività e porta un beneficio sulla vita quotidiana. È necessario però stare lontano dalle notifiche dei telefoni cellulari. - Vita attiva
Un'attività fisica regolare e di adeguata intensità contribuisce in modo determinante al mantenimento di un buono stato di salute e alla prevenzione di numerose malattie. Se si conduce una vita sedentaria spesso capita di essere stanchi mentalmente e non fisicamente, quindi si ha difficoltà a prendere sonno; fare esercizio fisico stanca il corpo e fa dormire meglio, inoltre può liberare endorfine.
- Mangiare sano
Evitare cibi pesanti, specie prima di coricarsi, influisce sulla qualità della digestione e del sonno, mangiare verdure e frutta di stagione, inoltre, garantisce il supporto di vitamine che l'organismo necessita. Un ulteriore “aiuto” per contrastare, anche in inverno, la stanchezza mentale e fisica lo dà Carnidyn Plus con Acetil-L-Carnitina che, grazie alla sua formulazione equilibrata di vitamine (vitamina B5 e vitamina E) e sali minerali (magnesio, zinco, selenio), contribuisce a combattere la stanchezza e ad avere l’energia di cui si ha bisogno.
Per maggiori informazioni www.carnidyn.it Alfasigma
Alfasigma è una delle principali aziende farmaceutiche italiane con una forte vocazione internazionale. È un Gruppo presente in oltre 100 Paesi nel mondo nel quale lavorano circa 3.000 persone impegnate in ricerca, sviluppo, produzione e distribuzione. In Italia Alfasigma è leader nel mercato dei prodotti da prescrizione dove, oltre al forte focus sul gastro-intestinale, è presente in diverse aree terapeutiche primary care. È riconosciuta dal pubblico consumer per alcune referenze di automedicazione e integratori alimentari molto noti e radicati nel vissuto delle famiglie. La sede storica è Bologna a cui si affianca Milano, mentre i siti produttivi sono: in Italia, a Pomezia (RM), Alanno (PE), Sermoneta (LT) e Trezzano Rosa (MI) e all’estero a Tortosa in Spagna e a Shreveport (Louisiana) negli Stati Uniti. I laboratori di Ricerca&Sviluppo sono a Pomezia e nel Parco Scientifico Tecnologico Kilometro Rosso di Bergamo. La mission di Alfasigma è migliorare la salute e la qualità di vita delle persone, offrendo a caregiver e personale sanitario soluzioni terapeutiche secondo i più elevati standard di qualità e sicurezza.
Per ulteriori informazioni, visitare www.alfasigma.it