Farmaci
10 Novembre 2023 Tutte le aree del canale farmacia sono in territorio negativo, pur con qualche timida ripresa. In flessione anche il mercato degli gli stagionali
Anche la prima settimana di novembre (30 ottobre-5 dicembre) il canale farmacia continua a viaggiare col freno a mano tirato. Il differenziale globale si assesta a -6,2%, in recupero di 1 punto sulla settimana precedente. In lieve miglioramento il farmaco etico che registra un trend di -2,1% e anche la libera vendita, che chiude comunque anche questa settimana con un differenziale a doppia cifra negativa (-11,7%), ben lontano dunque da una vera ripresa. Lo riporta il monitoraggio di New Line Ricerche di Mercato. Inoltre, ancora in flessione gli ingressi in farmacia che rispetto allo stesso periodo del 2022 registrano un trend di -4,3%.
Farmaco etico in negativo, lieve ripresa per patologie acute
C’è ancora il segno meno nel giro d’affari del farmaco su prescrizione, che chiude la settimana a -2,1% (era -3,4%). Qualche lieve segno di miglioramento si registra nei mercati più rappresentativi del bisogno di cura continuativo, come i prodotti del sistema cardiovascolare (-0,4%, era -0,9% la scorsa settimana) e del sistema nervoso (-0,7%, era -2,0% la scorsa settimana). Ci sono timidi segnali di ripresa in una situazione che resta comunque poco rosea anche per i mercati legati a necessità di cura più acute: registrano trend di -7,5% e -8,0% il mondo degli antibiotici e quello dei prodotti gastrointestinali (erano rispettivamente -10,2% e -8,8% la scorsa settimana), mentre si assestano su differenziali di -4,9% e -4,8% gli antidolorifici e i prodotti del sistema respiratorio (erano -7,6% e -6,7% la settimana precedente).
Libera vendita doppia cifra negativa. Male automedicazione, stabile dermocosmesi
Guadagna un punto ma continua a galleggiare su un trend a doppia cifra negativa la libera vendita, che chiude la settimana a -11,7% (era -12,6% la scorsa settimana). Le dinamiche dei sanitari e dei prodotti legati al mondo Covid si conservano marcatamente negative, con risultati rispettivamente di -26,5% e -73,8%. Segno meno anche davanti ai risultati dei primi segmenti del comparto: l’automedicazione è in lieve miglioramento e passa dal -5,2 % di settimana scorsa a -4,6% in questa, la dermocosmesi non peggiora e non migliora e si assesta a -2,3%, mentre la veterinaria recupera terreno e passa da -4,8% a -2,6%.
Nel paniere dell’automedicazione rimangono in territorio negativo ma recuperano quasi 1 punto rispetto alla scorsa settimana i prodotti del sistema respiratorio (-10,9%, era -11,8%) e gli antidolorifici (-7,7%, era -8,4%). Dinamica positiva per i gastrointestinali, che questa settimana guadagnano 1 punto e si assestano su un differenziale di +2,4%.
Stabile l’area della dermocosmesi, che chiude la settimana a -2,3%. All’interno del paniere, i trattamenti viso mettono a segno risultati positivi e in linea con la scorsa settimana (+4,2%), mentre i trattamenti corpo conservano il segno meno (-0,5%). Ancora bene per il segmento di maquillage (+5,5%) anche se perde 1 punto rispetto alla settimana precedente. Sempre in territorio negativo ma guadagna 2 punti il segmento igiene corpo che passa da -7,6% a -5,5%.
Stagionali in deficit: penalizzati i trattamenti gola se paragonati all’autunno 2022
In lieve flessione rispetto alle ultime settimane l’andamento dei prodotti decongestionanti nasali. Il trend cumulato stagionale del mercato rimane negativo e si assesta su -5,8%.
Performance stazionaria per l’area dei trattamenti per la gola. Il confronto con i risultati eccezionali dell’autunno 2022 è ancora penalizzante e anche se recupera 2 punti, il trend cumulato stagionale è sempre a doppia cifra negativa (-21,6%).
Prosegue decisamente in modo lento l’ingresso in stagione dei trattamenti per la tosse. Le dinamiche di consumo anticipate dello scorso anno restano un benchmark troppo sfidante come mostra il trend stagionale cumulato a doppia cifra negativa (-23,0%).
Andamento altalenante per i prodotti antipiretici, che questa settimana mostrano una lieve crescita. Il trend cumulato stagionale del mercato guadagna 1 punto, ma rimane ancora in deficit rispetto alla stagione 2022 (-15,9%).
Per saperne di più:
https://www.pharmaretail.it/ultima-settimana/new-line-rdm-settimana-44-vendite-farmacia-recupero-punto/
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