industria
20 Marzo 2024Amazon ha ottenuto una vittoria nella sua azione legale contro le recensioni false in Italia, a seguito di una sentenza emessa dal Tribunale di Milano che ha condannato un broker di recensioni abusive
Amazon ha ottenuto una vittoria nella sua battaglia legale in Italia contro le recensioni false a servizi o prodotti offerti online e i broker che le incentivano: il Tribunale di Milano ha condannato e fatto chiudere un sito italiano che in cambio di falsi commenti offriva un rimborso completo per i prodotti acquistati a chi pubblicava o forniva prova di una recensione a 5 stelle. Plauso da Altroconsumo che denuncia da molti anni il fenomeno delle recensioni abusive, “un fenomeno illecito e dannoso che inganna e colpisce i consumatori onesti”. A riportarlo è una nota pubblicata da Amazon in cui Claire O'Donnell, responsabile Amazon Direttore del Selling Partner Trust & Store Integrity, dichiara: "La sentenza del Tribunale di Milano segna una tappa importante nella nostra battaglia per tutelare i clienti”.
Recensioni sono parte fondamentale dell'esperienza di acquisto
Le recensioni dei prodotti sono una parte fondamentale dell'esperienza di acquisto su Amazon. Negli ultimi anni, segnala Amazon, è emerso un settore illecito di “broker di recensioni false” per sfruttare il valore che le recensioni apportano ai consumatori. Questi broker si rivolgono ai clienti direttamente attraverso siti Web, canali di social media e servizi di messaggistica crittografati, sollecitandoli a scrivere recensioni false in cambio di denaro, prodotti gratuiti o altri incentivi.
Ma le recensioni forniscono informazioni preziose sulla qualità e sulle prestazioni dei prodotti e aiutano i clienti a prendere decisioni informate sui loro acquisti.
Questa, sottolinea Amazon nella nota, è la “prima decisione emessa da un tribunale civile in Italia, che ha portato alla chiusura immediata di sito di recensioni false e ha vietato al suo operatore di svolgere attività simili in futuro”. La sentenza del tribunale di Milano “ha rivelato come il sito offrisse ai potenziali recensori un rimborso completo per i prodotti acquistati se avessero pubblicato e fornito prova di una recensione a 5 stelle. Il tribunale ha stabilito che il proprietario del sito web ha agito in violazione delle leggi sulla concorrenza sleale, causando così un danno sia ad Amazon che ai nostri clienti”.
L’azione legale in Italia fa parte di una più ampia campagna in corso da parte di Amazon per fermare le recensioni false a livello globale: “L’anno scorso abbiamo intrapreso azioni contro 44 malintenzionati in Europa, incluse nove nuove cause legali in Spagna, Germania e Francia”.
Amazon: tappa importante nella nostra battaglia legale
"La sentenza del Tribunale di Milano segna una tappa importante nella nostra battaglia per tutelare i clienti dalle recensioni false. Il nostro obiettivo è garantire che ogni recensione nello store di Amazon sia affidabile e rifletta le reali esperienze dei clienti - afferma Claire O'Donnell, responsabile Amazon Direttore del Selling Partner Trust & Store Integrity - Intraprendendo azioni legali contro questi truffatori, Amazon sta inviando il chiaro messaggio che li riterremo responsabili di queste falsità. Sebbene siamo orgogliosi dei nostri progressi, sappiamo anche che i malintenzionati evolvono costantemente le loro tattiche per eludere il rilevamento. Amazon continuerà a proteggere i nostri clienti, i partner di vendita e i negozi investendo in strumenti proattivi per rilevare e bloccare le recensioni false e siamo determinati a ritenere responsabili i truffatori", conclude O'Donnell.
Federico Cavallo, Responsabile Relazioni Esterne di Altroconsumo, dichiara: "Altroconsumo denuncia da molti anni il fenomeno delle recensioni abusive, un fenomeno illecito e dannoso che inganna e colpisce i consumatori onesti. Dal 2019 le nostre indagini hanno "Abbiamo evidenziato problematiche attorno a questi 'servizi'. Abbiamo avviato diverse azioni sia con le Procure che con l'AGCM per chiuderli. Chiediamo inoltre maggiore chiarezza sulla compravendita di recensioni false sul web e sui social network."
E aggiunge: “Applaudiamo l'impegno di Amazon e la prima storica sentenza emessa da un tribunale civile in Italia contro un sito di recensioni false, che ha portato all'immediata chiusura del sito Realreviews.it e ha vietato al suo gestore di svolgere attività simili in futuro."
https://www.aboutamazon.eu/news/policy/italian-fake-review-website-shut-down-after-amazon-wins-first-civil-case-of-its-kind-in-italy
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
08/10/2024
A ottobre Dr. Max lancia iniziativa Beauty Days – Rimetti in moto la bellezza per promuovere la cura della pelle
A cura di Redazione Farmacista33
07/10/2024
Su cosa focalizzarsi per incentivare la sostenibilità ambientale nello sviluppo di nuovi farmaci in Europa? Un nuovo documento, a cura di EFPIA (La federazione delle industrie e associazioni...
A cura di Cristoforo Zervos
04/10/2024
Nonostante una crescita globale piatta, il comparto dei farmaci su prescrizione continua a registrare performance positive (+2,9%), mentre la libera vendita resta negativa ma con segnali di...
A cura di Redazione Farmacista33
04/10/2024
Sei associazioni chiedono a ministri e Conferenza delle regioni la convocazione di un tavolo per cancellare, nella Legge di bilancio, il payback sui dispositivi medici
A cura di Redazione Farmacista33
©2024 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)