Carenza farmaci
13 Febbraio 2025Efpia presenta nuove proposte per prevenire le carenze di medicinali nell’Unione europea, puntando al rafforzamento delle catene di approvvigionamento e a garantire la sicurezza dei pazienti
Efpia, Federazione delle Associazioni e Industrie Farmaceutiche Europee, ha da poco pubblicato un nuovo documento dove propone un insieme di misure per prevenire e mitigare le carenze di medicinali nell'Ue e migliorare la resilienza delle catene di approvvigionamento.
L’industria farmaceutica innovativa si impegna a garantire che i pazienti ricevano i medicinali di cui hanno bisogno e sostiene gli sforzi coordinati dell'Ue per rafforzare le catene di approvvigionamento e prevenire le carenze in tutta Europa. Tuttavia, affrontare i problemi di fornitura è complesso e richiede soluzioni su misura. Le sfide possono derivare da vari fattori, come: vincoli di produzione, capacità limitata a causa di lunghe tempistiche degli investimenti, aumenti imprevisti della domanda dovuti a emergenze sanitarie pubbliche, diagnosi migliorate, pratiche mediche in evoluzione, errori di previsione o altri fattori che minano l’approvvigionamento. Inoltre, i medicinali hanno esigenze di produzione e fornitura diverse; ad esempio, i prodotti biologici, i vaccini e i plasmaderivati spesso richiedono strutture specializzate a causa delle loro esigenze tecniche.
Su queste premesse, la Federazione e i suoi membri hanno investito e lavorato per rendere le catene di approvvigionamento più resilienti. La rete globale e geograficamente diversificata di Efpia lavora costantemente per adattare la produzione e consegnare i medicinali dove sono più necessari. Tutti gli stakeholder condividono la responsabilità e l'impegno nel costruire catene di approvvigionamento resilienti che garantiscano ai pazienti di ricevere i medicinali di cui hanno bisogno. Le autorità e i regolatori, invece, svolgono un ruolo vitale nel rafforzare la sicurezza dell'approvvigionamento dei medicinali attraverso politiche efficaci e mirate che affrontino le cause specifiche delle carenze.
Prioritizzando soluzioni basate sul rischio possibile, le autorità possono ridurre gli oneri amministrativi e consentire ai produttori di concentrarsi sulla consegna dei medicinali giusti ai pazienti. Qualsiasi misura considerata dovrebbe essere basata sul rischio, proporzionata e sostenibile a fornire soluzioni efficienti e praticabili che servano le esigenze della salute pubblica.
In sintesi, ecco un riassunto delle raccomandazioni:
Questo nuove raccomandazioni cercano di sottolineare l’importanza di una collaborazione rafforzata tra tutti gli attori del settore, inclusi i regolatori, per affrontare le sfide presenti e future nel settore farmaceutico, garantendo che le catene di approvvigionamento siano robuste e capaci di resistere e adattarsi alle criticità, migliorando così la sicurezza dell’approvvigionamento dei medicinali in Europa.
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