Login con

Nutrizione

16 Aprile 2024

Edulcoranti ed esaltatori di dolcezza negli alimenti: impatto su appetito e glicemia

Uno studio ha analizzato gli effetti acuti e nel lungo periodo del consumo di biscotti dolcificati con neotamo, stevia rebaudioside M, o saccarosio sulle risposte di appetito ed endocrine in adulti con sovrappeso/obesità
 

di Redazione Farmacista33


Edulcoranti ed esaltatori di dolcezza negli alimenti: impatto su appetito e glicemia

Un recente studio ha esaminato gli effetti degli edulcoranti e degli intensificatori di dolcezza (S&SE) in alcuni tipi di biscotti in cui vengono utilizzati per sostituire gli zuccheri energetici e mantenere il gusto dolce. obiettivo era chiarire la controversia riguardo ai loro effetti sull’appetito e sulle risposte endocrine nei cibi solidi a basso o senza zucchero aggiunto.

Nello studio, 53 adulti sovrappeso/obesi (33 donne e 20 uomini) in Inghilterra e Francia hanno consumato biscotti con ripieno di frutta contenenti:

  1. Saccarosio
  2. Stevia Rebaudioside M (StRebM)
  3. Neotame

I risultati hanno mostrato che entrambe le formulazioni hanno ridotto in modo simile le sensazioni di appetito (misurate attraverso l’area netta sotto la curva postprandiale a 3 ore). Tuttavia, l’insulina postprandiale (misurata attraverso l’area netta sotto la curva a 2 ore) è risultata più bassa dopo l’assunzione di Neotame e StRebM rispetto allo zucchero. Inoltre, il glucosio è risultato più basso dopo l’assunzione di StRebM, ma non dopo l’assunzione di Neotame, rispetto al saccarosio.

Non sono state riscontrate differenze significative tra gli S&SE e le formulazioni di saccarosio per quanto riguarda le risposte ormonali (ghrelina, peptide simile al glucagone 1 o polipeptide pancreatico). In conclusione, i biscotti riformulati per sostituire lo zucchero con StRebM o Neotame non hanno mostrato differenze significative nelle risposte di appetito o endocrine, né acutamente né dopo due settimane di consumo continuativo. Tuttavia, hanno dimostrato di ridurre la risposta insulinica e glicemica postprandiale in adulti con sovrappeso o obesità .

TAG: DOLCIFICANTE

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook! Seguici su Linkedin! Segui le nostre interviste su YouTube!

Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

28/11/2024

Un nuovo studio, pubblicato su Nutrients, rivela che l'integrazione combinata di vitamina D e K migliora la salute cardiovascolare e ossea nelle donne in menopausa

A cura di Paolo Levantino - Farmacista clinico

25/11/2024

Una ricerca americana ha evidenziato un’associazione tra bassi livelli di vitamina D e bambini che si sottopongono all’intervento chirurgico di rimozione di tonsille e adenoidi

A cura di Sabina Mastrangelo

22/11/2024

Un nuovo studio, pubblicato su Nutrients, ha evidenziato che l'uso di probiotici multi ceppo, somministrati per via orale, può migliorare in modo significativo l'equilibrio del microbiota vaginale...

A cura di Paolo Levantino - Farmacista clinico

21/11/2024

La Vitamina B12 riduce il rischio di pancreatite acuta e alti livelli nel sangue sono associati a una ridotta progressione della malattia

A cura di Sabina Mastrangelo

 
Resta aggiornato con noi!

La tua risorsa per news mediche, riferimenti clinici e formazione.

 Dichiaro di aver letto e accetto le condizioni di privacy

AZIENDE

Per il tono dell’umore in giovani e adulti - SameFast UP

Per il tono dell’umore in giovani e adulti - SameFast UP


Ema ha reso disponibile un estratto degli highlights della riunione del Comitato per la valutazione dei rischi in farmacovigilanza (PRAC) del 25-28 novembre 2024: sotto esame il legame tra...

A cura di Redazione Farmacista33

 
chiudi

©2024 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)

Top