Europa
18 Gennaio 2024 Il Belgio alla Presidenza del Consiglio UE da gennaio a giugno 2024: al centro dell'agenda il settore sanitario per affrontare le carenze di farmaci, risolvere i bisogni medici insoddisfatti e la crisi del personale sanitario
Nel nuovo mandato come presidente del Consiglio dell'UE da gennaio a giugno 2024, il Belgio pone al centro dell'agenda europea il settore sanitario con obiettivi ambiziosi: affrontare le carenze di farmaci, risolvere i bisogni medici insoddisfatti e risolvere la crisi del personale sanitario. Con una serie di incontri e conferenze all'orizzonte, l’impegno della nuova Presidenza vuole mettere al centro iniziative significative per migliorare la salute e il benessere di tutti i cittadini europei.
Una delle priorità riguarderà la sicurezza nella fornitura di farmaci, mirando a combattere le carenze e la dipendenza ad alto rischio da produttori di Paesi terzi. L'incontro informale dei ministri della salute europei, previsto per il 23 e 24 aprile, così come la riunione del Consiglio dell'UE del 21 giugno, saranno dedicati a queste tematiche. Un altro aspetto fondamentale sarà la nuova strategia europea per affrontare la carenza di personale sanitario che interessa molti Stati membri dell'UE. La sfida è legata all'invecchiamento della popolazione e al pensionamento di medici e infermieri che poi non hanno un adeguato ricambio di professionisti a sostituzione. Su questi temi la nuova presidenza ospiterà una conferenza sul futuro dell'Unione Europea della Salute il 26 e 27 marzo. Infine, un altro dei punti cardine sarà affrontare i bisogni insoddisfatti di assistenza medica. In più, la Presidenza belga si impegnerà a finalizzare le negoziazioni tra le istituzioni dell'UE sullo Spazio Europeo dei Dati Sanitari e a completare il lavoro della regolamentazione sulle sostanze di origine umana (substances of human origin - SoHO), con lo scopo di garantire qualità e sicurezza per donatori e riceventi. Sul fronte legislativo, la Presidenza del Consiglio dell'UE cercherà anche di continuare e portare a termine le negoziazioni tra gli Stati membri e il Parlamento Europeo sulla nuova legislazione farmaceutica. Un'ulteriore aspirazione è quella di contribuire al rafforzamento del quadro di governance dell'UE nella preparazione e risposta alle emergenze sanitarie. Si lavorerà anche per potenziare la capacità dell'Unione di condurre studi clinici su larga scala. Tra gli altri punti del segmento salute, spicca la negoziazione del trattato internazionale sulle pandemie e delle regole sanitarie internazionali sotto la responsabilità dell'Organizzazione Mondiale della Sanità. Si intensificheranno anche gli sforzi per combattere la resistenza antimicrobica (AMR).
L'agenda di lavoro della Presidenza del Belgio: https://aeur.eu/f/a4i
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