Agenas
06 Agosto 2025Il Consiglio dei ministri ha approvato il 30 luglio il commissariamento dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali. Ora il Ministero della Salute ha indicato il prof. Americo Cicchetti per l’incarico di commissario straordinario, con mandato fino al 31 dicembre 2025

Il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera al commissariamento dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas), accogliendo la proposta del Ministero della Salute di nominare il professor Americo Cicchetti per l’incarico di commissario straordinario fino al 31 dicembre 2025. La nomina, formalizzata con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, arriva dopo il parere favorevole, ma non unanime, espresso dalla Conferenza Stato-Regioni. Il prof. Cicchetti subentra in una fase strategica per il Sistema Sanitario Nazionale, con l’attuazione del PNRR e la riforma della governance sanitaria ancora in corso.
Il Decreto di nomina di Americo Cicchetti è stato pubblicato a seguito dell’approvazione del Consiglio dei Ministri, che ha sancito il commissariamento dell’Agenas per garantire continuità istituzionale. La decisione è stata preceduta da un passaggio in Conferenza Stato-Regioni, dove il parere favorevole è arrivato a maggioranza, nonostante il voto contrario di Sardegna, Campania, Emilia-Romagna e Toscana. Il provvedimento si è reso necessario dopo la conclusione del precedente mandato e in vista delle importanti sfide che attendono l’Agenzia nei prossimi mesi.
Via libera al commissariamento di Agenas: arriva la decisione del Consiglio dei ministri
Americo Cicchetti, già Direttore generale della Programmazione sanitaria del Ministero della Salute e attuale professore ordinario all’Università Cattolica di Roma, assumerà la guida dell’Agenas fino a fine 2025. Il suo profilo è noto nel panorama della sanità pubblica, avendo ricoperto incarichi in enti e istituzioni strategiche, tra cui il Consiglio Superiore di Sanità e l’Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi Sanitari (Altems).
Il commissariamento, si legge nel decreto, intende rafforzare il ruolo di Agenas nel supporto alle Regioni e nell’attuazione delle politiche nazionali, con particolare attenzione alla riorganizzazione della sanità territoriale, al monitoraggio dei livelli essenziali di assistenza (Lea) e alla valutazione delle performance regionali.
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