farmacia dei servizi
09 Ottobre 2025Federfarma Arezzo denuncia il fallimento della sperimentazione della Farmacia dei Servizi in Toscana: fondi limitati fino a fine 2025 e solo due servizi attivati, lontani dagli standard nazionali, con cittadini privati di una vera sanità di prossimità
La mancata sperimentazione effettiva della Farmacia dei Servizi in Toscana dove di fatto non è mai partita in maniera concreta, se non per un pacchetto di servizi distante dagli standard fissati dagli Accordi della Conferenza Stato-Regioni, è un “un fallimento annunciato da tempo” e un “probabile considerevole spreco di risorse pubbliche e cittadini privati della giusta assistenza”. È la critica sollevata dai vertici di Federfarma Arezzo alla Regione.
In una nota stampa Federfarma Arezzo esprime “forte rammarico” per il mancato avvio della sperimentazione in Toscana e chiede alla Regione cosa ne sarà dei servizi alla scadenza della sperimentazione al 31 dicembre 2025. Chiede anche risposte sui motivi del mancato rispetto dell’iter normativo che è stato approvato insieme a tutte le altre Regioni in Conferenza Stato-Regioni e sulla decisione di includere solo due servizi e non tutto il “pacchetto” previsto dalla normativa nazionale.
“Riteniamo doveroso – scrive Roberto Giotti presidente di Federfarma Arezzo – che la Regione risponda in tempi brevi perché è nel diritto dei cittadini essere informati sul destino di una parte importante della sanità toscana, considerando anche il fatto dell’imperdonabile esclusione delle Farmacie Territoriali dal Piano sanitario regionale 2024-2026 da parte della stessa Regione. Quello della mancata sperimentazione della Farmacia dei Servizi per la negligenza politica del Governo Regionale toscano è un fallimento annunciato da tempo – aggiunge Giotti – confermato in extremis nel giugno scorso dalla ultima delibera della Giunta Regionale, probabilmente in vista della tornata elettorale, che comporta non solo un probabile considerevole spreco di risorse pubbliche ministeriali, ma che perde l’occasione di riorganizzare la sanità territoriale, privando i cittadini – soprattutto quelli anziani e fragili residenti in aree rurali e disagiate – della giusta assistenza”.
La Regione con la Delibera n. 829 del 23 giugno 2025, ha stanziato 2,65 milioni di euro destinati all’attivazione di due protocolli d’intesa con le farmacie pubbliche e private.
Delibera che presenta due profili di criticità: da una parte i fondi validi fino al 31 dicembre 2025, data in cui la sperimentazione deve obbligatoriamente concludersi con relativa obbligatoria rendicontazione; dall’altra l’esiguo set di servizi attivati rispetto alla pacchetto minimo concordato a livello nazionale che vanifica il fine ultimo ossia quello di ampliare la gamma dei servizi messi a disposizione dei cittadini.
La nota ricorda che gli Accordi della Conferenza Stato-Regioni e il D.M. 77/2022, hanno stabilito il set minimo di servizi da attivare in fase di sperimentazione: servizi cognitivi (riconciliazione terapeutica, monitoraggio aderenza in pazienti con BPCO, diabete e ipertensione); servizi di front-office TSE e FSE; prestazioni analitiche di prima istanza, tra cui telemedicina (ECG, holter pressorio, holter cardiaco, spirometria) e screening colon-retto.
La Giunta Toscana, invece, sottolinea Giotti, ha deliberato l’attivazione solo dei servizi di holter cardiaco, tra l’altro in misura molto ridotta, e Monitoraggio aderenza BPCO e Diabete. La sperimentazione dei servizi di Holter avrebbe dovuto raggiungere il maggior numero di pazienti possibili per abbattere le liste di attesa, ma ne sono stati previsti in un tempo ristretto solo 120 a fronte di 1.250 farmacie presenti nel territorio regionale, ignorando totalmente la possibilità di utilizzare le piattaforme già esistenti effettuati in farmacia in tutte le altre regioni.
“Considerando anche il poco tempo a disposizione – spiega ancora il vicepresidente di Federfarma Arezzo Aloigi Luzzi – si prospetta un flop nei numeri e nei risultati nonostante la buona volontà delle farmacie aderenti. Stesso discorso per il Monitoraggio dei pazienti affetti da Diabete e BPCO per cui è stato inserito un questionario molto scarno dove manca completamente l’effettiva presa in carico del paziente soprattutto nella verifica dei farmaci prescritti ed utilizzati.
La Delibera della Regione Toscana “rende evidente la volontà politica di non riconoscere il ruolo della Farmacia dei Servizi ma di concentrare risorse e attenzione sulle sole Case di Comunità. Più che avviare veramente la sperimentazione e prevedere una reale riorganizzazione dell’assistenza territoriale, la Delibera è utile solo a fini propagandistici in vista delle elezioni regionali di ottobre. La limitazione dei servizi previsti dalla sperimentazione regionale compromette non solo l’efficienza del sistema sanitario territoriale, ma anche la qualità della vita di migliaia di cittadini che avrebbero potuto beneficiare di una sanità di prossimità”.
Giotti conclude: “La Farmacia Territoriale è ormai riconosciuta, sia dalle Istituzioni che dai Cittadini, come un presidio socio sanitario polivalente, un avamposto del SSN dove si dispensano non solo i farmaci, ma anche tutta una serie di servizi sanitari, quali analisi del sangue-urine, servizi telemedicina (ECG, holter cardiaco, pressorio, spirometria) tamponi rapidi, vaccinazione antinfluenzale e Covid. Professionalità e prossimità dimostrata indiscutibilmente durante il periodo della pandemia, quando l’unica struttura aperta h/24 sul territorio è rimasta solo la Farmacia, con ambulatori medici e ospedali chiusi”.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
01/10/2025
È stato prorogata l’entrata in vigore del Profilo sanitario sintetico (Pss), previsto all’interno del Fascicolo sanitario elettronico 2.0. L’operatività prevista pe ril 30 settembre è...
A cura di Redazione Farmacista33
01/10/2025
Si è tenuta oggi la conferenza stampa di presentazione del Disegno di Legge delega recante il Testo Unico della Legislazione Farmaceutica per illustrare i contenuti del provvedimento, l’iter...
A cura di Simona Zazzetta
01/10/2025
Approvata la prima legge nazionale: istituito un programma di prevenzione e cura e l’Osservatorio al Ministero della Salute. Il provvedimento, di iniziativa parlamentare, riconosce l’obesità...
A cura di Redazione Farmacista33
01/10/2025
Il presidente Donald Trump ha annunciato la nascita del portale “TrumpRx”, piattaforma diretta al consumatore che offrirà farmaci a prezzi ridotti a partire dal 202
A cura di Redazione Farmacista33
©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)