Login con

Salute benessere

04 Marzo 2024

Obesity Day, Ministero: serve approccio multidisciplinare per fare prevenzione e presa in carico

Il 4 marzo si celebra la Giornata mondiale sull’obesità (World obesity Day), malattia cronica progressiva e recidivante, anche quando, negli stadi iniziali, non è associata ad alcuna complicanza

di Redazione Farmacista33


Obesity Day, Ministero: serve approccio multidisciplinare per fare prevenzione e presa in carico

L’impatto dell’obesità e delle sue conseguenze necessita di un approccio intersettoriale e multidisciplinare, per fare prevenzione l’insorgenza, e assicurare la precoce presa in carico dei soggetti a rischio o ancora allo stadio precoce, particolare attenzione va posta all’obesità infantile per le conseguenze che comporta: diabete tipo 2, asma, problemi muscolo-scheletrici, problemi cardiovascolari, problemi psicologici e sociali. A portare l’attenzione sul tema è il Ministero della salute in occasione della Giornata mondiale sull’obesità (World obesity Day), che ricorre oggi 4 marzo.

Obesità, una malattia cronica complessa e recidivante
È necessario promuovere una cultura che consideri l’obesità come una malattia cronica complessa e recidivante, anche al fine di contrastare, a tutti i livelli, lo stigma nei confronti delle persone che ne sono affette. Interventi focalizzati sulla responsabilità individuale nello sviluppo del sovrappeso e obesità possono, infatti, rafforzare lo stigma, documentato in tutti gli ambiti sociali, inclusi la famiglia, la scuola, i luoghi di lavoro, le organizzazioni sanitarie, un aspetto, questo, spesso trascurato, con un impatto negativo sulla salute fisica, psicologica, sociale e sulla qualità delle cure delle persone affette.

Il tema della Giornata 2024, “Parliamo di obesità &…”  è la proposta di confronto su strategie e interventi per la prevenzione e il controllo della malattia che è già un’emergenza sanitaria. L’impatto della malattia e delle conseguenze sulla salute, sottolinea il Ministero, “necessita di un approccio intersettoriale e multidisciplinare, con interventi coordinati a differenti livelli, per prevenirne l’insorgenza, assicurare la precoce presa in carico dei soggetti a rischio o ancora allo stadio iniziale e per rallentarne la progressione al fine di evitare o ritardare quanto più possibile il ricorso a terapie farmacologiche o chirurgiche”.

La strategia di prevenzione, in linea con gli obiettivi dei piani d’azione promossi dall’OMS e dall’UE, è finalizzata a individuare azioni efficaci di promozione della salute in un’ottica intersettoriale attraverso un approccio life-course, agendo a partire già dai primi 1000 giorni (nonché in fase pre-concezionale) e in gravidanza e lungo tutto il corso della vita, per ridurre i fattori di rischio individuali e rimuovere le cause che impediscono ai cittadini scelte di vita salutari.

Una strategia universale per ogni persona non sarà mai la soluzione, ma è basilare attuare interventi mirati, che mettano al centro la persona, i suoi diritti, le motivazioni, le scelte, il contesto di vita, per supportare e indurre una modifica dei comportamenti che duri nel tempo. Nel caso della persona affetta da obesità, renderla protagonista del suo percorso è un approccio vincente, al quale possono e devono contribuire competenze professionali diverse, tenuto conto che ridurre/eliminare l'esposizione ai fattori di rischio responsabili dell’eccesso ponderale è complesso e impegnativo.

I servizi sanitari e i professionisti che operano nel settore possono ricoprire un ruolo importante per migliorare la comprensione delle relazioni che intercorrono tra alimentazione, attività fisica e salute, motivando i cambiamenti nello stile di vita, attraverso adeguati interventi di sensibilizzazione della popolazione generale, dei pazienti e delle loro famiglie.

Cattive abitudini alimentari e di stile di vita
Secondo i dati della sorveglianza nazionale OKkio alla Salute del 2019 il 20,4% dei bambini sono in sovrappeso mentre gli obesi sono il 9,4%, con una leggera superiorità percentuale nei maschi rispetto alle femmine. Il consumo non quotidiano di frutta e/o verdura dei bambini resta elevato (24,3%) mentre diminuisce l'assunzione giornaliera di bevande zuccherate e/o gasate (25,4%). La quota di bambini che trascorre più di 2 ore al giorno davanti a TV/videogiochi/tablet/cellulare risulta in sensibile aumento rispetto agli anni precedenti (44,5%).

Lo Studio Health Behaviour in School-aged Children HBSC - Comportamenti collegati alla salute dei ragazzi di età scolare, ha mesos in evidenza che nel 2022 tra gli studenti di 11, 13 e 15 anni, meno di un adolescente su 10 svolge almeno 60 minuti al giorno di attività motoria moderata-intensa. Rispetto al 2017-2018 c’è stata una lieve riduzione della percentuale di giovani che svolge ogni giorno almeno 60 minuti di attività fisica moderata-intensa (8,2% vs 10%). Il sovrappeso e l’obesità sono più elevati nei maschi per tutte le fasce d’età considerate e diminuiscono all’aumentare dell’età. Rispetto al 2017/2018, è aumentata la quota di ragazzi in sovrappeso e/o obesi. Tale aumento è evidente per tutte le fasce d'età considerate e per entrambi i generi. Gli adolescenti in eccesso ponderale (sovrappeso+obesità) sono il 22,6% (sovrappeso 18,2% e obesità 4,4%).

Il Sistema di sorveglianza PASSI - Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia nel biennio 2021-2022 riporta che 4 adulti su 10 sono in eccesso ponderale: 3 in sovrappeso e 1 obeso (IMC ≥30). Bassa, e in riduzione nel tempo, l’attenzione degli operatori sanitari al problema. Questo aspetto è molto rilevante perché, quando il consiglio di mettersi a dieta arriva da parte di un medico incoraggia chi lo riceve a metterlo in pratica. Infatti, la quota di persone in eccesso ponderale che dichiara di seguire una dieta è significativamente maggiore fra coloro che hanno ricevuto il consiglio medico rispetto a quelli che non lo hanno ricevuto (44% vs 17%). Ancora meno frequente è il consiglio medico di praticare attività fisica.



TAG: STILE DI VITA, OBESITà, PESO CORPOREO, FARMACI CONTRO L'OBESITà, ALIMENTAZIONE

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook! Seguici su Linkedin! Segui le nostre interviste su YouTube!

Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

29/11/2024

Nel 2024 tre tribunali amministrativi si sono pronunciati sulla legittimità di provvedimenti sulla farmacia dei servizi e in tutti e in tre i casi hanno in larga parte respinto le ragioni dei...

A cura di Redazione Farmacista33

29/11/2024

Uno studio recente, pubblicato da JAMA Oncology, ha evidenziato che smettere di fumare entro sei mesi dalla diagnosi di cancro non solo riduce significativamente il rischio di mortalità, ma aumenta...

A cura di Paolo Levantino - Farmacista clinico

29/11/2024

In Calabria è stato bloccato il trasporto di oltre 52.000 medicinali trasportati in violazione delle norme di sicurezza. Il carico è stato sequestrato 

A cura di Redazione Farmacista33

29/11/2024

Iscrizioni aperte fino al 7 gennaio 2025 per il Master Executive dell’Università Milano-Bicocca, con esercitazioni pratiche nei laboratori di Ancona

A cura di Redazione Farmacista33

 
Resta aggiornato con noi!

La tua risorsa per news mediche, riferimenti clinici e formazione.

 Dichiaro di aver letto e accetto le condizioni di privacy

EVENTI

AZIENDE

La beauty routine con BIOPROTOCOL Sistema Capelli

La beauty routine con BIOPROTOCOL Sistema Capelli

A cura di Viatris

I n Puglia sarà rafforzata la rete delle farmacie rurali e si sta valutando la possibilità di coinvolgere le farmacie anche nella dispensazione di alimenti per persone con malattie renali...

A cura di Redazione Farmacista33

 
chiudi

©2024 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)

Top