Farmacia dei servizi

farmacia dei servizi

12 Dicembre 2025

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Nel 2025 le farmacie lombarde registrano una crescita significativa dei servizi: 170mila prestazioni di telemedicina, oltre 566mila vaccinazioni e centinaia di migliaia di operazioni di Cup, screening oncologici e scelta-revoca del medico. Federfarma Lombardia fa il punto e guarda al 2026 con le nuove vaccinazioni (Hpv e antitetanica), la dematerializzazione dei processi e un ruolo ulteriormente rafforzato nel Ssn. Il bilancio dell’anno e le prospettive per il 2026 sono stati presentati nella consueta conferenza di chiusura dell’anno.

I risultati del 2025: Cup, screening, vaccini e telemedicina in aumento

Da gennaio a fine ottobre le farmacie lombarde hanno registrato 384.647 prenotazioni di visite ed esami tramite Cup e 612.334 campioni raccolti per lo screening del colon retto. Nello stesso periodo sono state effettuate oltre 444mila operazioni di scelta e revoca del medico di medicina generale o del pediatra di libera scelta, mentre a inizio dicembre le prestazioni di telemedicina, considerando sia il regime pubblico sia quello privato, hanno raggiunto quota 170mila.

Sul fronte vaccinale, dall’avvio dell’ultima campagna le farmacie hanno eseguito complessivamente oltre 566mila inoculazioni: 115.502 dosi di vaccino anti-Covid-19, pari a circa il 40% del totale, 427.125 vaccinazioni antinfluenzali e 23.640 antipneumococciche. Per l’anti-influenzale, in poco più di un mese sono stati superati i volumi dell’intera campagna 2024/2025. Nel 2026 è inoltre prevista, in fase sperimentale, l’introduzione delle vaccinazioni anti-Hpv e antitetanica.

Telemedicina in farmacia: più pazienti Ssr e crescita del privato

Entrando nel dettaglio della telemedicina, da gennaio a inizio dicembre circa 19mila pazienti con esenzione per patologie cardiovascolari hanno utilizzato i servizi in farmacia, per un totale di 20.036 prestazioni erogate in regime Ssr, a fronte di meno di 6mila nel 2024. Le attività hanno riguardato 2.444 ECG, 11.741 holter cardiaci e 5.851 holter pressori.

A queste si aggiungono le prestazioni in regime privato: a fine novembre le farmacie aderenti alla Rete di Telemedicina Federfarma-HTN avevano già raggiunto 151.056 esami, superando le 143.514 erogate nell’intero 2024, di cui 68.396 ECG, 49.044 holter cardiaci e 33.616 holter pressori.

“Nel corso dell’anno abbiamo compiuto un ulteriore avanzamento verso una farmacia dei servizi sempre più moderna ed efficiente, capace di rispondere ai bisogni della comunità e di rappresentare una risorsa strategica per il Ssr nelle politiche di prevenzione – ha detto Annarosa Racca, presidente di Federfarma Lombardia e di Federfarma Milano, Lodi e Monza Brianza –. Con la delibera di Giunta XII/4987, approvata a settembre, la Lombardia è stata la prima Regione in Italia a introdurre in tutte le Ats la vaccinazione antipneumococcica in farmacia; nel 2026 l’offerta si amplierà ulteriormente con i vaccini contro difterite-tetano-pertosse e Hpv. È stato inoltre siglato con Regione Lombardia un accordo quinquennale per l’erogazione di prodotti aproteici e ipoproteici destinati ai pazienti nefropatici. Prosegue il percorso di dematerializzazione: oggi i farmacisti possono accedere alle ricette Ssn direttamente dal Fascicolo sanitario elettronico, utilizzando il solo codice fiscale, e ricorrere alla firma elettronica, ad esempio per la raccolta dei consensi informati, con una semplificazione significativa per l’utenza. Anche sul fronte della telemedicina le prestazioni sono aumentate: l’impegno delle oltre 2.000 farmacie coinvolte ha contribuito ad alleggerire la pressione sulle strutture sanitarie pubbliche, riducendo le liste d’attesa e favorendo una maggiore appropriatezza nell’invio al pronto soccorso”.

Le priorità per il 2026: più servizi, accesso semplificato e Olimpiadi

“L’obiettivo per il 2026 – prosegue Racca – è continuare a lavorare per far crescere le farmacie lombarde come presidi sanitari di prossimità, offrendo sempre più servizi finalizzati alla prevenzione e alla cura e agevolandone le modalità di accesso. È ciò che ci chiedono i cittadini; lo stesso Ddl Semplificazioni, da poco approvato, prevede un pacchetto di norme che rafforzeranno il ruolo della farmacia nel Ssn, ad esempio autorizzando la distribuzione per conto dei dispositivi medici per i pazienti in assistenza domiciliare o Rsa, ampliando ulteriormente l’offerta vaccinale, introducendo la possibilità di eseguire lo screening per l’epatite C ed estendendo a un anno la validità della ricetta dematerializzata per i farmaci destinati ai pazienti cronici. Il prossimo anno, infine, ci vedrà impegnati anche in occasione dei Giochi Olimpici invernali di Milano Cortina: realizzeremo una versione in inglese della App ‘Farmacia Aperta’, come supporto ai tanti visitatori stranieri che viaggeranno in Lombardia”.

Farmacie rurali e Pnrr: presidio essenziale nelle aree più decentrate

Nel nuovo modello di sanità di prossimità cui punta la Regione, le 932 farmacie rurali hanno un ruolo essenziale per rispondere alle esigenze di salute di chi risiede nelle zone più decentrate.

“All’interno del Ssr lombardo, le prestazioni fornite dalle farmacie acquistano un valore ancora più determinante nei centri piccoli e isolati, spesso privi di molti servizi pubblici, contribuendo con il loro operato a ridurre le disuguaglianze sanitarie”, dichiara Dario Castelli, vicepresidente rurale di Federfarma Milano, Lodi e Monza Brianza. “Per il 2026 sono previsti progetti molto importanti che consolideranno il ruolo sociosanitario che contraddistingue l'attività delle farmacie rurali. Nell’ambito del Pnrr Missione 6, Regione Lombardia ci ha individuato come partner attivo per l’attuazione della strategia regionale di diffusione dei servizi di telemedicina. In particolare, le farmacie rurali potrebbero mettere a disposizione un ambiente per la televisita, favorendo la connessione sicura tra il paziente e il professionista sanitario che lo ha in cura, e offrire supporto logistico nella distribuzione dei device per il telemonitoraggio, come già avviene per i glucometri. A questo proposito, è stato istituito un tavolo tecnico che definirà i dettagli operativi”.

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