abuso di sostanze
22 Dicembre 2025Durante controlli a Torino, la Polizia di Stato ha bloccato un diciannovenne che tentava di acquistare uno sciroppo a base di codeina con una ricetta contraffatta. Le indagini hanno ricostruito un tentativo di approvvigionamento illecito finalizzato alla preparazione del cosiddetto “sballo viola”

Un diciannovenne è stato fermato dalla Polizia di Stato all’esterno di una farmacia del quartiere San Paolo di Torino in procinto di acquistare uno sciroppo a base di codeina utilizzando una ricetta medica contraffatta per la preparazione del cosiddetto “sballo viola”, una miscela pericolosa diffusa tra i giovanissimi, per il quale il giovane avrebbe agito in concorso con un ventenne poi denunciato. L’intervento è avvenuto nell’ambito di controlli straordinari nel quartiere San Paolo promossi dalla Questura di Torino.
Secondo quanto riporta in una nota nei giorni scorsi, si è svolto un controllo straordinario del territorio, in orario serale, nel quartiere San Paolo di Torino, coordinato dalla Polizia di Stato e con la collaborazione di personale della Guardia di Finanza e dell’Arma dei Carabinieri. Tra i vari controlli su persone ed esercizi commerciali. In uno di questo controlli gli agenti del Commissariato hanno bloccato, all’esterno di una farmacia di zona, un diciannovenne che intendeva acquistare uno sciroppo.
“Dalle ricostruzioni del personale della Questura di Torino, si è appurato che il giovane, in concorso con un ventenne con precedenti, aveva in mente di fabbricare una pericolosissima miscela in voga tra i giovanissimi ed ottenuta combinando bevande gassate e sciroppi contenenti codeina, il cosiddetto “sballo viola”.
A conferma delle ipotesi la perquisizione eseguita nell’abitazione dell’altro ragazzo ha portato al rinvenimento di un flacone dello stesso sciroppo, una ricetta contraffatta, oltre ad un bilancino di precisione, una pistola giocattolo priva del tappo rosso ed un passamontagna.
L’alert su questo tipo di abuso risale alla metà degli anni ’10, quando ci furono le prime segnalazioni sull’uso improprio. Nel 2016 dalla Svizzera arrivò un richiamo esplicito alle farmacie: le autorità sanitarie cantonali segnalarono un aumento delle richieste sospette da parte di adolescenti per sciroppi contenenti codeina e antistaminici, utilizzati per ottenere un cocktail dagli effetti psicotropi a basso costo, noto come “purple drank” o “dirty sprite”.
Da sciroppo tosse e gazzosa sballo low cost, Svizzera segnala abuso tra i giovani
In una comunicazione inviata ai colleghi, il farmacista cantonale Giovan Maria Zanini invitava a un approccio “molto restrittivo” nella dispensazione, evidenziando come spesso i giovani rifiutassero preparazioni alternative prive di determinate sostanze, a conferma dell’intento di abuso. Le segnalazioni riguardavano in particolare le aree di confine e i fine settimana, con un flusso frequente di giovani, anche italiani, alla ricerca del prodotto, a dimostrazione di un fenomeno già allora strutturato e in grado di spostarsi rapidamente tra territori diversi.
Fonte:
https://questure.poliziadistato.it/it/Torino/articolo/3158694911059f763320919321
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
22/12/2025
Nelle more della piena operatività della ricetta elettronica obbligatoria, il Ministero della Salute richiama le farmacie a un livello di vigilanza elevatissimo sull’uso della ricetta cartacea per...
A cura di Redazione Farmacista33
19/12/2025
All’Università di Perugia dialogo tra studenti di Farmacia, Ordine, Federfarma e accademia sul ruolo strategico del farmacista nella sanità territoriale. Al centro, continuità delle cure, presa...
A cura di Redazione Farmacista33
19/12/2025
Cresce l’incidenza delle infezioni respiratorie acute secondo l’ultimo report RespiVirNet dell’Iss. Nella caratterizzazione dei virus influenzali circolanti emerge la netta prevalenza della...
A cura di Redazione Farmacista33
19/12/2025
Nonostante i progressi degli ultimi anni, il potenziale dei vaccini per ridurre l’uso di antibiotici è ancora poco valorizzato nelle strategie contro l’AMR. Servono più dati, coerenza politica...
A cura di Cristoforo Zervos

©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Viale Enrico Forlanini 21 - 20134 Milano (Italy)