Login con

Politica e Sanità

06 Novembre 2015

Farmaci contraffatti, Transcrime: in Ue un mercato da 850 milioni di euro


Vale circa 850 milioni di euro il mercato europeo dei farmaci contraffatti, e potenzialmente potrebbe salire a quasi 4.000 milioni di euro, rimanendo dietro, come in Italia per esempio, solo al mercato alimentare (cibi e bevande, 1.581 milioni di euro) e dell'abbigliamento (1.325 milioni di euro). Particolarmente fiorente nei paesi dell'Est (Bulgaria, Lituania, Estonia, Romania) dove rappresenta il mercato del contraffatto più rilevante in cui si registra la più alta spesa effettiva rispetto al Pil (0,09%). Questo è il quadro che emerge dal recente rapporto redatto da Transcrime che propone una stima dei mercati europei dei prodotti contraffatti. «Già da dati esistenti è evidente come in questo ambito, il segmento farmaci e prodotti farmaceutici, si posiziona tra le prime tre categorie top dopo l'abbigliamento e prodotti in genere e rappresenta una quota del 10,1%» spiega a Farmacista33 Marco Dugato ricercatore del centro Transcrime dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e coautore del report «inoltre in alcuni paesi, secondo dati Eurobarometer, come Austria, Bulgaria e Slovenia, il mercato del contraffatto ha una forte capacità di penetrazione ed è in grado di intercettare una fetta di consumatori inconsapevoli». Secondo i dati raccolti da Transcrime in 28 paesi europei «con questionari specifici, considerando il mercato totale dei consumi di prodotti farmaceutici (58.728 milioni di euro) è emerso che sono stati spesi 853 milioni di euro per acquisti, consapevoli o inconsapevoli cioè truffe, di prodotti farmaceutici e medicinali. E alla domanda se potenzialmente propensi ad ripetere l'acquisto, la fetta di mercato potenziale diventava di 3.973 milioni di euro. Numeri simili sono stati registrati anche per il mercato profumeria e articoli per la cura della persona». Le motivazioni riscontrate variano in base alla tipologia di consumatore di prodotti contraffatti, spiega Dugato, «per chi consapevolmente si rivolge a questo mercato, il prezzo più basso è la leva più rilevante. Per i consumatori inconsapevoli, cioè ingannati dall'offerta, pesa di più la disponibilità del prodotto nel proprio paese, e nel caso dei farmaci, ciò dipende anche dalle abitudini di consumo, dalle normative vigenti e dall'accesso alla cura in generale e in particolare a terapie come quelle per la disfunzione erettile. Mentre per le altre categorie di prodotti prevale una delle due tipologie di consumatore, per esempio nei beni di lusso prevalgono quelli inconsapevoli attirati dal prezzo, nel segmento farmaci le due categorie sono fortemente bilanciate». Questi risultati, è la conclusione degli autori «forniscono nuove prospettive nell'analisi dei mercati contraffatti e mostrano che questo crimine ha diverse capacità di penetrazione nei diversi Stati membri dell'Ue. Ciò suggerisce l'implementazione di strategie di contrasto al fenomeno mirate in funzione della situazione specifica di ciascun paese».

Simona Zazzetta

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook! Seguici su Linkedin! Segui le nostre interviste su YouTube!

Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

28/12/2019

Per contrastare la compravendita illegale di farmaci per uso veterinario il Ministero sta studiando un logo, un bollino di qualità sulla falsa riga di quanto fatto per le farmaciePer...

27/12/2019

La Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per il trattamento dell'artrite reumatoide attiva di grado da moderato a severoLa Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per...

27/12/2019

Solo il 2% delle farmaciste donne possiede una farmacia nonostante rappresentino il 62% della forza lavoro, è quanto emerge dal sondaggio "Survey of registered pharmacy professionals 2019" del...

A cura di Lara Figini

27/12/2019

Acquistare i farmaci su internet attraverso siti non autorizzati è un fenomeno in continua crescita e l'unica arma per contrastarlo resta l'educazione sanitaria e l'orientamento dei cittadini...

 
Resta aggiornato con noi!

La tua risorsa per news mediche, riferimenti clinici e formazione.

 Dichiaro di aver letto e accetto le condizioni di privacy

EVENTI

AZIENDE

L'importanza di dormire respirando bene

L'importanza di dormire respirando bene


Una nuova indagine, pubblicata sulla rivista PLOS ONE, ha evidenziato una connessione tra uso problematico dei social media (PSMU) e una maggiore tendenza a credere e condividere fake news

A cura di Paolo Levantino - Farmacista clinico

 
chiudi

©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)

Top