Politica e Sanità
10 Maggio 2017Assistenza infermieristica in farmacia e al domicilio del paziente, h24, tutti i giorni, per cure infermieristiche generali, ma anche assistenza ostetrica post parto, assistenza post ricovero e fisioterapia. È quanto potranno offrire le farmacie aderenti a Federfarma Catanzaro alla cittadinanza grazie a un accordo di collaborazione con Asac - Assistenza Sanitaria Continuativa, azienda specializzata nell'assistenza infermieristica, messo a punto in applicazione alla legge 69/2009 per offrire a tutto il territorio della provincia «medesimi servizi, alle medesime condizioni, con elevati standard di affidabilità e competenza delle figure professionali coinvolte e con regolare emissione di fatture che possono essere poi regolarmente detratte dalla denuncia dei redditi». «Con questo accordo centriamo uno degli obiettivi della cosiddetta "Farmacia dei Servizi" per la quale stiamo lavorando dalla fine del 2009» dice Vincenzo Defilippo presidente provinciale dei titolari «i servizi sono quelli che quotidianamente vengono richiesti dalla cittadinanza in farmacia. Dalle esigenze dell'utenza è nato il nostro desiderio di potere dare una risposta certa e professionale a tanti pazienti e ai loro parenti, che spesso si trovano in difficoltà anche solo per reperire un infermiere che possa effettuare iniezioni. Particolarmente interessante tra gli altri anche il servizio di ostetricia post parto, per aiutare la neomamma a gestire al meglio soprattutto il primo figlio ed essere supportata nel recupero che segue il parto. Oltre alle cure infermieristiche generali il servizio offre anche qualificati fisioterapisti e l'assistenza post ricovero avanzata che mette spesso in crisi i familiari del paziente, tenuto conto dei sempre più contenuti tempi di ospedalizzazione, anche a seguito di interventi molto importanti».
Coinvolto nell'accordo e nel progetto anche l'Ordine provinciale dei farmacisti: «Desideriamo cambiare il volto dell'assistenza domiciliare in Italia partendo dalle farmacie di Catanzaro e provincia» spiega il presidente Vitaliano Corapi «perché crediamo che il farmacista sia la figura professionale più qualificata quale riferimento per le esigenze sanitarie sul territorio. Riguardo all'assistenza domiciliare a largo spettro quello che ci preoccupa è l'immediato futuro con il massiccio aumento della popolazione anziana nei prossimi 15/20 anni quando saranno over 65 i figli del baby boom. Dobbiamo cominciare ad attrezzarci adesso altrimenti la sanità si troverà impreparata». (SZ)
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
28/12/2019
Per contrastare la compravendita illegale di farmaci per uso veterinario il Ministero sta studiando un logo, un bollino di qualità sulla falsa riga di quanto fatto per le farmaciePer...
27/12/2019
La Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per il trattamento dell'artrite reumatoide attiva di grado da moderato a severoLa Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per...
27/12/2019
Solo il 2% delle farmaciste donne possiede una farmacia nonostante rappresentino il 62% della forza lavoro, è quanto emerge dal sondaggio "Survey of registered pharmacy professionals 2019" del...
A cura di Lara Figini
27/12/2019
Acquistare i farmaci su internet attraverso siti non autorizzati è un fenomeno in continua crescita e l'unica arma per contrastarlo resta l'educazione sanitaria e l'orientamento dei cittadini...
©2023 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)