Politica e Sanità

16 Novembre 2011

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Scoperto dalla Polizia di Stato un traffico di botulino destinato a centri estetici clandestini. Il sequestro ha riguardato 1150 scatole, per un valore complessivo sul mercato di circa 800 mila euro, ed è stato effettuato presso il valico italo-austriaco di Tarvisio. Le fiale contengono la tossina di Clostridium Botilinum, la cui importazione e'' vietata in Italia, e presente in una concentrazione quattro volte maggiore di quella ammessa nel sistema sanitario nazionale, dove il farmaco e'' destinato comunque solo all''uso ospedaliero per la cura di gravi patologie. Secondo gli investigatori, sul mercato clandestino ogni fiala viene venduta a una cifra intorno ai 720 euro. I borsoni contenenti il farmaco erano esposti a una temperatura di oltre 20 gradi, molto più alta di quella - fra due e otto gradi - alla quale deve essere mantenuto il farmaco.