Politica e Sanità

15 Novembre 2011

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In Europa manca omogeneità in tema di vaccinazione antinfluenzale. I Paesi europei viaggiano, infatti, a diverse velocità. Secondo uno studio realizzato in undici Paesi dell''unione, in media appena il 53% delle persone al di sopra dei 64 anni si vaccina e, nella popolazione generale, si immunizza solo il 20%. Ma le percentuali variano enormemente da Paese a Paese, come ha sottolineato il coordinare la ricerca Thomas Szucs, docente dell''università di Zurigo. Il tasso di vaccinazione nella popolazione generale e negli anziani si attesta: in Francia al 35% e al 68%, in Gran Bretagna al 56 % e al 70%, in Spagna al 37 % e al 71 %, in Germania al 28 % e al 53 %. E si finisce con i dati della Polonia dove si vaccina appena il 14 % della popolazione generale e il 25% degli anziani. Piuttosto bassi anche i dati di Austria e Repubblica Ceca. Secondo l''autore la scarsa adesione alla vaccinazione è legata in particolare alla debole offerta di vaccini gratuiti da parte dei sistemi sanitari. Gli esperti, però, giudicano necessario vaccinare un terzo della popolazione mondiale per arginare l''epidemia invernale. E invitano le istituzioni sanitarie a migliorare i sistemi di rimborsi per le persone anziane.