Login con

Farmaci e dintorni

13 Maggio 2015

Farmaci personalizzati con stampante 3D, Garattini: c’è ancora molto da imparare


Una stampante 3D con un software apposito ha consentito di fabbricare compresse di paracetamolo con diverse geometrie, ma quella che potrebbe apparire come una semplice curiosità può rappresentare invece un passo avanti nella formulazione di "farmaci su misura", almeno secondo gli autori dello University College di Londra, che hanno pubblicato il loro studio sull'International Journal of Pharmaceutics.
Le diverse forme, infatti, si associano a velocità differenti con cui il principio attivo si scioglie, rendendosi disponibile per il trattamento voluto. «La fabbricazione di compresse di forma diversa con la stampante 3D - scrivono gli autori - può modulare i profili di dissoluzione farmaco e aiutare nella progettazione di medicinali con caratteristiche farmacocinetiche specifiche oppure pensate per agire in punti diversi dell'intestino»
Silvio Garattini, direttore dell'Istituto di ricerche farmacologiche "Mario Negri", ritiene lo studio interessante, ma sostiene che «l'applicazione di questa tecnologia dipende fortemente da quello che sappiamo sulle necessità dei singoli individui, e molto c'è ancora da imparare».
Insomma, la personalizzazione delle terapie, ottenibile più facilmente con le nuove tecnologie, «può essere efficace solo con una conoscenza più approfondita di ogni soggetto, ad esempio del profilo genomico o proteomico nel caso in cui questo sia rilevante per l'azione del farmaco. Oggi si parla molto più spesso di terapia stratificata; prendiamo i tumori della mammella: quelli che hanno una forte espressine di HER2 sono i più sensibili al trastuzumab, quindi il farmaco è indicato per lo strato di popolazione che ha quel marker».
Lo studio ingelese delinea uno scenario futuro in cui «la fabbricazione dei farmaci si allontanerà dalla produzione di massa verso la produzione estemporanea di dosi personalizzate per i pazienti». Ma, come fa notare il farmacologo Garattini, per preparare quel futuro dobbiamo fare ancora molta ricerca.

Renato Torlaschi

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook! Seguici su Linkedin! Segui le nostre interviste su YouTube!

Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

28/12/2019

Per contrastare la compravendita illegale di farmaci per uso veterinario il Ministero sta studiando un logo, un bollino di qualità sulla falsa riga di quanto fatto per le farmaciePer...

27/12/2019

La Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per il trattamento dell'artrite reumatoide attiva di grado da moderato a severoLa Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per...

27/12/2019

Solo il 2% delle farmaciste donne possiede una farmacia nonostante rappresentino il 62% della forza lavoro, è quanto emerge dal sondaggio "Survey of registered pharmacy professionals 2019" del...

A cura di Lara Figini

27/12/2019

Acquistare i farmaci su internet attraverso siti non autorizzati è un fenomeno in continua crescita e l'unica arma per contrastarlo resta l'educazione sanitaria e l'orientamento dei cittadini...

 
Resta aggiornato con noi!

La tua risorsa per news mediche, riferimenti clinici e formazione.

 Dichiaro di aver letto e accetto le condizioni di privacy

EVENTI

AZIENDE

La gamma di solari firmati Lafarmacia.

La gamma di solari firmati Lafarmacia.

A cura di Lafarmacia.

La trasformazione digitale della sanità passa anche dalle farmacie, sempre più protagoniste nell’offerta di servizi telemedicina: ECG, holter, teleconsulto e tanto altro. Tre docenti esperti...

A cura di Elisa Zoccarato

 
chiudi

©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)

Top