Farmaci e dintorni
11 Dicembre 2017Un programma di controllo del peso basato principalmente sulla dieta e sul movimento fisico può invertire il decorso del diabete di tipo 2, anche dopo un periodo di malattia piuttosto lungo, secondo uno studio pubblicato su Lancet. «I nostri risultati suggeriscono che, anche se un paziente ha il diabete di tipo 2 da sei anni, è possibile mettere la malattia in remissione» dice il professor Michael Lean, della University of Glasgow, Regno Unito, che ha co-diretto lo studio pubblicato su The Lancet. I ricercatori hanno valutato 298 adulti di età compresa tra 20 e 65 anni a cui era stato diagnosticato il diabete di tipo 2 negli ultimi 6 anni. I pazienti, dopo aver interrotto i farmaci per diabete e ipertensione, sono stati randomizzati a seguire un programma di riduzione del peso con supporto continuo per il mantenimento del calo ponderale e una terapia cognitivo-comportamentale combinata con strategie per aumentare l'attività fisica, oppure a ricevere assistenza secondo le linee guida attuali. Quasi un quarto dei pazienti nel gruppo sottoposto al programma specifico di riduzione del peso ha ottenuto un calo di 15 kg o più a 12 mesi, rispetto a nessuno nel gruppo di controllo. Inoltre, quasi la metà dei pazienti del primo gruppo ha raggiunto la remissione del diabete a 12 mesi, rispetto al 4% nel gruppo di controllo. In media i partecipanti al programma di riduzione del peso hanno perso 10 kg di peso corporeo, mentre i controlli hanno perso 1 kg. La remissione del diabete era strettamente legata al grado di perdita di peso e si è verificata in circa 9 persone su 10 che avevano perso 15 kg o più e in quasi tre quarti di quelli che avevano perso 10 kg o più. I ricercatori hanno anche notato un miglioramento delle concentrazioni medie di trigliceridi nel gruppo sottoposto al programma di riduzione del peso, oltre a un buon controllo della pressione sanguigna anche senza farmaci. Nello stesso gruppo i pazienti hanno riportato inoltre un miglioramento della qualità della vita a 12 mesi, al contrario dei controlli, che hanno riferito una lieve diminuzione della stessa. «Dopo i risultati di questo studio è chiaro che il momento della diagnosi di diabete è quello migliore per iniziare un programma di riduzione del peso e di cambiamenti dello stile di vita perché la motivazione di un paziente è solitamente più elevata» scrive in un editoriale di commento Matti Uusitupa, della University of Eastern Finland, Finlandia.
The Lancet 2017. Doi: 10.1016/S0140-6736(17)33102-1 http://www.thelancet.com/journals/lancet/article/PIIS0140-6736(17)33102-1/fulltext
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