Politica e Sanità

16 Novembre 2011

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Si chiama alitretinoinaa il farmaco che promette un trattamento efficacie e meno complesso per l''eczema cronico alle mani. E’ stato al centro di un simposio, venerdì 12 giugno, nel corso del Congresso nazionale della società italiana di dermatologia medica, chirurgica, estetica e delle malattie sessualmente trasmesse (Sidemast) presieduta dal professor Torello Lotti. Se l''eczema tradizionale e'' una delle patologie professionali più diffuse che affligge oltre un milione di italiani tra i 20 e i 50 anni di cui oltre il 60% donne, la sua forma cronica interessa circa 80 mila persone di cui il 50% refrattario alle terapie locali con corticosteroidi di elevata potenza. Questa forma cronica costringe i pazienti a convivere con dolore, spaccature della cute accompagnati da sanguinamento, vesciche, prurito e gravi limitazioni della manualità e dell''attività'' lavorativa. Il trattamento con alitretinoina, come dimostra uno studio internazionale condotto su oltre 1000 pazienti, permette di raggiungere una riduzione dei sintomi del 75% anche delle persone refrattarie alle tradizionali terapie locali. Si tratta di un retinoide fisiologico derivato dalla vitamina A da somministrare per via orale quotidianamente.