Politica e Sanità

16 Novembre 2011

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Consiglio d''Europa al lavoro per dar vita a un trattato internazionale contro la contraffazione dei farmaci. "La convenzione avrà l''obiettivo di rendere questa attività un vero e proprio reato e non più solo un illecito amministrativo e di armonizzare le legislazioni vigenti in materia in tutti gli Stati membri del Consiglio, a oggi 47". A parlarne è stata Sabine Walser, responsabile dell''European Directorate for the Quality of Medicines & Healthcare (Edqm) del Consiglio d''Europa, a Roma in occasione di un Corso di formazione internazionale sulla contraffazione dei farmaci organizzato dall''Agenzia italiana del farmaco (Aifa), a cui hanno partecipato esperti delle autorità regolatorie, della Polizia e delle Dogane provenienti da otto Stati europei. "Il Consiglio - ha detto Walser parlando a margine dell''incontro - considera la contraffazione dei medicinali come una vera e propria violazione dei diritti umani ed è per questo che sono partiti i lavori per la firma di un trattato internazionale che inasprisca le pene inflitte a chi si dedica a questi traffici e che le renda uguali in tutti i Paesi membri, in modo che non diventi più conveniente operare in una zona piuttosto che in un''altra. La firma della convenzione - ha concluso l''esperta - dovrebbe avvenire presumibilmente nel 2010".