Politica e Sanità

16 Novembre 2011

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Molti pazienti sieropositivi al virus dell''HIV sono trattati in eccesso, mentre sarebbe possibile ridurre il numero di farmaci assunti senza conseguenze negative. Lo indica uno studio realizzato da un''equipe canadese della clinica L''Actuel di Montreal che ha già suscitato l''attenzione della comunità internazionale. I risultati della ricerca, diretta dell''infettivologo Benot Trottier, mostrano che lo stato di salute dei pazienti che prendono da cinque a sette farmaci non sarebbe compromesso se ne prendessero solo tre. Si tratta di un dato, da confermare con successivi studi, che avrebbe anche importanti ricadute per l''accessibilità alle terapie nei Paesi in via di sviluppo. Se l''ipotesi degli scienziati canadesi, secondo la quale l''efficacia del trattamento non è proporzionale alla quantità di farmaci assunti, fosse confermata, ci sarebbero ricadute economico-sociali e scientifiche considerevoli. L’eccesso di trattamento, inoltre, aumenta il numero di effetti secondari e la tossicità.