Politica e Sanità

16 Novembre 2011

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Al via in Svezia un progetto pilota per testare un nuovo sistema contro la contraffazione dei farmaci, che sarà applicato in tutta Europa per armonizzare i controlli. Ad annunciarlo è la European Federation of Pharmaceutical Industries and Associations (Efpia). Lo studio viene portato avanti dalla stessa Efpia, dalla catena di farmacie svedese Apoteket Ab e dai grossisti Tamro e Oriola Kd in 25 farmacie di Stoccolma e dintorni. Oltre 100 mila prodotti saranno resi verificabili utilizzando una piccola matrice dati, simile a un codice a barre, che consentirà la numerazione e l''identificazione di ogni confezione di farmaco, fornendo al farmacisti informazioni istantanee sul possibile rischio di contraffazione. L''Efpia ha organizzato il programma come risposta alla richiesta dell''Unione europea di proteggere i consumatori dai pericoli dei medicinali falsi, con un sistema unico in tutto il Vecchio Continente. La sua sperimentazione durerà fino a fine novembre e Stefan Carlsson, chief executive di Apoteket Ab conferma che "i farmacisti l''hanno trovato facile da utilizzare, senza ritardi per i clienti".