Politica e Sanità

15 Novembre 2011

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“E’ un atto gravissimo” è commento della Federazione esercizi farmaceutici (FEF) e dell''Associazione nazionale parafarmacie italiane (ANPI) riferendosi la minaccia di Federfarma di passare all''assistenza farmaceutica indiretta se non sarà accolta la richiesta di stralcio dell''art. 2 dal Ddl Bersani. "Federfarma - si legge in una nota- con la minaccia dell''assistenza indiretta, mostra tutta la sua arroganza nei confronti dei consumatori. La minaccia ha l''obiettivo di ricattare il Governo con l''intento di sopprimere o stralciare dalla terza lenzuolata Bersani l''articolo che consentirebbe la vendita dei farmaci di fascia C con obbligo di prescrizione fuori dalle farmacie convenzionate. Il gesto annunciato da Federfarma è un atto gravissimo che se verrà attuato - concludono - arrecherà danno soprattutto alla popolazione più debole soprattutto anziani, disabili e incapienti".