Politica e Sanità

16 Novembre 2011

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Sono state elaborate dall’Associazione italiana di aritmologia e cardiostimolazione (AIAC) le prime linee guida pediatriche italiane sulle aritmie, curate dall''area di aritmologia pediatrica coordinata da Fabrizio Drago, cardiologo dell''ospedale Bambin Gesù di Roma. Finora, anche per via di casistiche fortunatamente abbastanza limitate, il cardiologo pediatra agiva per lo più sulla base della propria conoscenza personale, applicando eventualmente esperienze acquisite nella popolazione dei pazienti adulti. "Al fine di sviluppare un comportamento diagnostico e terapeutico comune e obiettivo, eliminando ogni possibilità di condotta poco appropriata o addirittura pericolosa - spiega Michele Gulizia, presidente dell''Aiac - l''area di aritmologia pediatrica dell''Aiac ha realizzato un documento di raccomandazioni ad hoc, che costituisce il primo esempio in Italia e uno dei primi in Europa". "Questo lavoro, molto approfondito e completo, è nato con lo scopo di raccomandare un comportamento equilibrato e giustificato da adottare per evitare l''uso di tecniche diagnostico-terapeutiche a rischio, nel tentativo di ridurre una mortalità a volte grandemente sovrastimata" conclude.