Politica e Sanità

16 Novembre 2011

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L''Associazione per i diritti degli utenti e consumatori (ADUC) invoca una maggiore attenzione all’uso di colliri omeopatici e suggerisce una “attenta lettura della ricetta e della composizione del rimedio è sempre utile per evitare successive complicazioni”. Il consiglio è rivolto soprattutto ai soggetti allergici: l''allergia ai vari tipi di pollini, si legge in una nota ADUC, interessa anche gli occhi e bruciore e lacrimazione eccessiva sono i sintomi più comuni. In questi casi ci si rivolge in farmacia per l’acquisto di colliri omeopatici che contengono vari ingredienti come Euphrasia officinalis e Camomilla. Il paziente però, conclude l''Aduc, può essere allergico alle composite (fra cui la Chamomilla), evenienza piuttosto frequente, per cui, dopo aver usato il collirio, può avere delle complicazioni.