Politica e Sanità
16 Novembre 2011Dopo il parere dell''avvocato generale della Corte di giustizia europea che ha giudicato illegittime le restrizioni opposte dal gruppo francese Pierre Fabre alla vendita su internet dei propri prodotti, in Italia ci si interroga se l’apertura al web può ledere la scelta dell’industria di collocare i propri prodotti in un determinato canale, quale la farmacia o la profumeria. A esprimersi sulla questione Unipro, il rappresentate dei produttori di cosmetici, e Federsalus, l’Associazione delle aziende di prodotti salutistici. «Sul caso in sé» fanno sapere da Unipro «l’associazione non ha una posizione ufficiale: occorrerà aspettare la sentenza per capire se c’è stata violazione della libera concorrenza o se vale l’eccezione della selettività del canale. In linea di massima, la vendita in profumeria, o anche in farmacia, è legata alla volontà di offrire alla clientela un certo tipo di servizio, che richiede investimenti – in formazione, promozioni, ecc – da parte dell’azienda. È chiaro che questa scelta poco si sposi con l’offerta di prodotti su internet. Altra cosa però è opporre un veto ai propri distributori perché non utilizzino il canale informatico». «Se un prodotto è acquistabile liberamente, senza il vaglio del medico o il consiglio del farmacista» è il commento di Germano Scarpa, presidente di Federsalus, «non vedo perché non possa essere acquistabile, altrettanto liberamente, da internet. Decidere di offrire un servizio in più, quale può essere il supporto del farmacista, non deve significare impedire al distributore di vendere online. La rete, se gestita nel modo corretto, può essere un’opportunità. È chiaro però che occorre porsi il problema della sicurezza degli acquisti, sostenendo i consumatori a prestare la massima attenzione all’attendibilità della fonte online».
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
28/12/2019
Per contrastare la compravendita illegale di farmaci per uso veterinario il Ministero sta studiando un logo, un bollino di qualità sulla falsa riga di quanto fatto per le farmaciePer...
27/12/2019
La Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per il trattamento dell'artrite reumatoide attiva di grado da moderato a severoLa Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per...
27/12/2019
Solo il 2% delle farmaciste donne possiede una farmacia nonostante rappresentino il 62% della forza lavoro, è quanto emerge dal sondaggio "Survey of registered pharmacy professionals 2019" del...
A cura di Lara Figini
27/12/2019
Acquistare i farmaci su internet attraverso siti non autorizzati è un fenomeno in continua crescita e l'unica arma per contrastarlo resta l'educazione sanitaria e l'orientamento dei cittadini...
©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)