Politica e Sanità

17 Novembre 2011

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Premiato il progetto “Carta Pro. Professione e servizi in Farmacia” di Federfarmaco, società distribuzione intermedia di proprietà dei titolari di farmacia. Il riconoscimento, “Eccellenza nei Public Affairs 2011”, è quello della Public Affairs Association, che ha lo scopo di premiare i progetti riguardanti il settore della sanità e della salute e finalizzati allo sviluppo del sistema socio-sanitario del Paese. «Obiettivo del progetto» si legge nella nota «è di migliorare il consiglio nell’atto della dispensazione del farmaco. La card consente, infatti, al farmacista di accedere alle informazioni sulla salute del cliente, come per esempio le patologie di cui soffre, che gli permettono di offrire un consiglio personalizzato e di sapere se il paziente sta acquistando un prodotto incompatibile con un’allergia dichiarata o con un farmaco che sta assumendo o che è stato acquistato in passato. Attraverso Carta Pro è anche possibile registrare le misurazioni di pressione arteriosa, glicemia, colesterolo, trigliceridi, peso, altezza, conservarne lo storico e stampare i grafici». «Siamo molto orgogliosi del riconoscimento» spiega Guido Nocerino, farmacista e presidente di Federfarmaco. «L’importanza di questo strumento si palesa in particolare nelle zone in cui l’accesso ai servizi sanitari del Sistema sanitario nazionale è più difficile». Carta Pro viene distribuita in circa 200 farmacie che operano in molte regioni d’Italia. «L’obiettivo è di arrivare a 500 farmacie entro la fine dell’anno». È prevista anche la possibilità, previo consenso del paziente, di condividere i dati con tutti i presidi di Profar, la rete nazionale delle farmacie in cooperativa.