Login con

Politica e Sanità

17 Novembre 2011

Farmaci, nel I semestre cala la spesa e cresce lo sconto


Faranno anche sorridere il Ssn ma di certo non piacciono alle farmacie i dati sulla spesa farmaceutica convenzionata che arrivano dall’Agenas, l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali. Il rapporto riguardante il primo semestre 2011, pubblicato l’altro ieri sul sito dell’ente stima, infatti, un calo del 2,4% nella spesa lorda per farmaci rimborsati rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Per i titolari l’arretramento si traduce in un’ulteriore erosione del fatturato Ssn amplificato (come negli anni scorsi) dall’aumento delle ricette spedite, che nei sei mesi esaminati crescono dell’1,1% ma fanno segnare un valore medio lordo di 21,5 euro, quasi un euro in meno rispetto ai 22,10 che Federfarma registrava su tutto il 2010. L’analisi dell’Agenas, in sostanza, riconferma per questa prima parte dell’anno la stessa tendenza che già da anni contraddistingue la spesa farmaceutica convenzionata e che le farmacie conoscono molto bene, perché comporta una protratta erosione degli utili Ssn a fronte di un lento ma costante incremento dei costi indotti, rappresentati dall’aumento delle ricette. E quasi piovesse sul bagnato, alle cifre dal segno meno c’è da aggiungere l’effetto della manovra 2010 sullo sconto. Le rilevazioni dell’Agenas, infatti, danno il prelievo Ssn a carico delle farmacie in aumento del 10% rispetto ai primi sei mesi del 2010, quando ancora non era entrato in vigore il provvedimento che toglieva il 3,65% al margine dei grossisti (ossia l’1,82% a quello delle farmacie). È un altro salasso che intristisce i titolari ma fa sorridere il Ssn, perché il sacrificio delle farmacie e quello parallelo dei cittadini (ai quali i ticket sono costati il 35% in più) regala al Servizio sanitario una spesa farmaceutica netta più bassa del 6,4% rispetto al I semestre 2010. Come sempre accade, le medie nazionali nascondono poi andamenti regionali più o meno marcati. Significative le differenze sulla spesa: tutte le amministrazioni registrano un calo netto rispetto al 2010 ma i balzi più consistenti riguardano Campania (-13,3%), Calabria (-13,1%), Puglia (-12,9%) e Piemonte (-8%).

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook! Seguici su Linkedin! Segui le nostre interviste su YouTube!

Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

28/12/2019

Per contrastare la compravendita illegale di farmaci per uso veterinario il Ministero sta studiando un logo, un bollino di qualità sulla falsa riga di quanto fatto per le farmaciePer...

27/12/2019

La Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per il trattamento dell'artrite reumatoide attiva di grado da moderato a severoLa Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per...

27/12/2019

Solo il 2% delle farmaciste donne possiede una farmacia nonostante rappresentino il 62% della forza lavoro, è quanto emerge dal sondaggio "Survey of registered pharmacy professionals 2019" del...

A cura di Lara Figini

27/12/2019

Acquistare i farmaci su internet attraverso siti non autorizzati è un fenomeno in continua crescita e l'unica arma per contrastarlo resta l'educazione sanitaria e l'orientamento dei cittadini...

 
Resta aggiornato con noi!

La tua risorsa per news mediche, riferimenti clinici e formazione.

 Dichiaro di aver letto e accetto le condizioni di privacy

AZIENDE

La protezione solare che rispetta gli oceani

La protezione solare che rispetta gli oceani

A cura di Uragme

Dal 16 aprile online il corso ECM “L’evoluzione della farmacia tra servizi e telemedicina”, promosso da Edra

A cura di Redazione Farmacista33

 
chiudi

©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)

Top