Politica e Sanità

30 Novembre 2011

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Vino e cibo riducono l''assorbimento della maggior parte dei farmaci contro la disfunzione erettile. A dirlo è Vincenzo Gentile, presidente della Società italiana di andrologia (Sia), che commenta la vicenda dell''uomo di Frosinone colpito da un infarto dopo aver bevuto un bicchiere di vino in cui erano state sciolte due compresse di Sildenafil: “probabilmente si è trattato di due eventi distinti e indipendenti”. Non è quindi la miscela a essere imputata, infatti secondo l’esperto nel caso specifico sono persino mancati la fase di eccitazione e l''atto sessuale che costringono a uno sforzo pericoloso per il cuore. Nulla da eccepire anche per quanto riguarda le dosi di farmaco che l''uomo di Frosinone ha assunto, seppure inconsapevolmente: due compresse da 50 mg, rientrano nel range ammesso.