Politica e Sanità

30 Novembre 2011

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La Regione Liguria ha in parte accolto gli inviti di medici e sindacati di categoria e apporta alcune modifiche alla delibera sulla prescrizione dei farmaci degli inibitori della popola protonica. Il provvedimento, che ha stabilito il rimborso da parte del Servizio sanitario regionale esclusivamente del lansoprazolo generico, mettendo a carico del paziente la differenza di prezzo con le altre specialità della classe, è rivisto “così da consentire ai pazienti bisognosi di un altro medicinale della stessa famiglia di non pagare la differenza di prezzo rispetto al generico". L''attuale versione del provvedimento, quindi, prevede la deroga per i pazienti in trattamento con digossina, anticoagulanti orali, fenitoina, carbamazepina, teofillina, tacrolimus, per evitare interazioni farmacologiche. La deroga riguarda anche quei pazienti per cui si è riscontrata l''inefficacia terapeutica del lansoprazolo dopo almeno quattro settimane di terapia. Infine, vengono esentati dalla partecipazione alla spesa i titolari di pensioni di guerra.