Politica e Sanità

30 Novembre 2011

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Pazienti con una recente diagnosi di diabete possono tenere a bada la glicemia per cinque anni con il rosiglitazone. Lo studio Adopt (A Diabetes Outcome Progression Trial), lo ha confrontato con metformina e glibenclamide per trovarlo più efficace nel migliorare anche la sensibilità dell''organismo all''insulina e nel ridurre il rischio di perdita della funzione delle beta-cellule pancreatiche. Il trial in doppio cieco è stato condotto su 4.360 diabetici, mai trattati precedentemente con farmaci e con diagnosi effettuata da meno di tre mesi. "I pazienti reclutati - ha sottolineato Francesco Giorgino, ordinario di Endocrinologia all''università di Bari - sono stati suddivisi in tre gruppi: il primo in trattamento con rosiglitazone (4 mg due volte al giorno); il secondo con metformina (1 gr due volte al giorno) e il terzo con glibenclamide (7,5 mg due volte al giorno). Da un follow up di quattro-sei anni, è emerso che il trattamento con rosiglitazone riduce il rischio di fallimento della monoterapia del 32% rispetto a metformina e addirittura del 63% rispetto a glibenclamide. Si confermano i risultati ottenuti nello studio Dream che ha dimostrato come il farmaco somministrato a persone a rischio di diabete di tipo 2 riduce di ben il 60% il rischio di sviluppare la malattia.